il giro 2019 

In lista d’attesa c’è Passo Vezzena 

Partenza da Marsiglia, in Trentino tappa sull’Alpe Cimbra?



ROVERETO. Dopo la cronometro Trento-Rovereto, il Giro d’Italia 2019 tornerà ad arrampicarsi sulle montagne del Trentino? La volontà d’investire nella Corsa Rosa, alle nostre latitudini, non è mai mancata, con Trentino Marketing che considera il Giro uno dei “volani” promozionali migliori per una destinazione da “vacanza attiva” come la provincia di Trento. Ma, tra il dire e il fare, in questa occasione c’è di mezzo una tornata elettorale che nasconde più di un’insidia per la maggioranza di centrosinistrra autonomista. Da qui le bocche particolarmente cucite di queste giorni: alla stessa ora, un anno fa, la cronometro Trento-Rovereto era già pià di un’ipotesi.

Elezioni o non elezioni, difficile immaginare un Giro d’Italia 2019 (che partirà con ogni probabilità da Marsiglia) senza il Trentino, anche se nell’edizione in corso sono rimasti a bocca asciutta nientemeno che i “cugini” altoatesini. Un primo suggerimento su quelle che potrebbero essere le prossime frazioni del Giro d’Italia arriva sempre dal Giro del Trentino, oggi Tour of the Alps, che nella passata edizione ha fatto tappa a Folgaria e a Pampeago. In “lista d’attesa” per un arrivo della Corsa Rosa, da qualche annetto, ci sono proprio gli organizzatori dell’Alpe Cimbra che – assieme all’Apt della Valsugana – nel 2016 proposero informalmente a Trentino Marketing e a Rcs Sport uno spettacolare arrivo a Passo Vezzena preceduto dalla dura salita del Menador. Si era parlato anche di Sega di Ala ma, dopo la crono Trento-Rovereto di ieri, è difficile ipotizzare un nuovo arrivo in Vallagarina. (m.d.g.)













Scuola & Ricerca

In primo piano