calcio serie d

Il Mori perde 3 a 0 col Montebelluna

Nel recupero di campionato la formazione di mister Zoller ha pagato a caro prezzo amnesie difensive e stanchezza


Alberto Bianchi


TRENTO. Reduce dalla positiva e confortante prestazione del turno precedente, il Mori Santo Stefano nel recupero infrasettimanale col Montebelluna non ha saputo ripetersi. In verità la squadra di Davide Zoller nel primo tempo, pur concluso in svantaggio, aveva contrastato con autorità l’avversaria trevigiana. Al contrario, nella ripresa, incassato il fulmineo raddoppio ospite, ha sbandato ed è stata surclassata alla distanza, chiudendo malamente, in evidente ambascie, l’incontro.

La gara si era aperta con una bella incursione lungo la fascia destra: Libera al 12’pt effettuava un cross in area veneta che attraversava tutto lo specchio della porta difesa da Rigo e perveniva all’altezza del secondo palo sui piedi di Dossi il cui tapin non coglieva il bersaglio. Due minuti più tardi il trainer Pasa, dava inizio al “balletto” degli under (vedi intervista ndr) togliendo Michielan e Sartori, e sostituendoli coi senior: Nicoletti e Masiero. Al 17’pt il baby Fasan, il migliore fra i suoi, serviva Masiero il cui tiro dal limite era parato da Poli. Nelle fasi centrali del primo tempo il match, pur giocato su ritmi accettabili non entusiasma l’ottantina di spettatori presenti sulle tribune del comunale. Da segnalare al 22’pt un duetto fra Tisi e Dossi concluso dal secondo con un dritto che l’estremo ospite mette in angolo. Risponde al 25’pt Peressin; il laterale giunto a distanza utile scarica un “proiettile” che lambisce il palo alla destra di Poli. Tuttavia una fatale distrazione e relativa cattiva disposizione difensiva, consente al Montebelluna di schiodare la gara.

Al termine di una percussione Giglio, giunto sul fondo, effettua un lungo traversone in area moriana su cui s’avventa di testa, all’altezza del secondo palo, Masiero che gonfia la rete. Il Mori reagisce ed al 39’pt una punizione verso l'area veneta, calciata dalla trequarti, di capitan Cristelotti, è incornata da Pruenster ma il suo alzo sfiora il palo. Ad inizio ripresa, col Mori ancora alla ricerca del nuovo assetto difensivo, il Montebelluna raddoppia. Ben servito in area da Fasan, l’estroso Giglio supera con una veronica Pruenster e infila di precisione Poli.

Il Mori accusa il colpo e progressivamente cede campo ai giocatori della Marca. Al 3’st Manfrin prova dalla distanza ma il suo siluro è neutralizzato da Poli. Al 9’st ci prova il terzino Frassetto ma la bordata termina alta sopra la traversa. I lagarini, con generosità ma con poca lucidità, tentano di guadagnare campo; una punizione al 15’st di capitan Cristelotti è ribattuta con difficoltà in angolo da Rigo. Al 19’st Deimichei entra in area ed è strattonato ed atterrato da Frassetto: l'arbitro ignora il plateale fallo. Lo stesso attaccante moriano viene nuovamente sanzionato ed espulso, quando, in area ospite, tocca con la mano un angolo calciata da Dossi. Da quel momento il Mori cede di schianto. Di più: in pieno recupero il passivo assume connotati ancor più negativi, perché l’ultimo entrato Frimrong, timbra il cartellino siglando lo 0 a 3.













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