Doppietta per Romoli, oro per Rivieri e bronzo per Folgheraiter

Trento. Indoor rowing italiano ai vertici internazionali con la trasferta scintillante del Team Prosport Trento a Londra, al 6° British Rowing Indoor Championship, tenutosi in un gremitissimo Lee...



Trento. Indoor rowing italiano ai vertici internazionali con la trasferta scintillante del Team Prosport Trento a Londra, al 6° British Rowing Indoor Championship, tenutosi in un gremitissimo Lee Valley VeloPark nel quartiere olimpico di Stratford. Oro per Emanuele Romoli, atleta di punta e coach di Prosport, che nelle competizioni del mattino conquista il gradino più alto del podio nella distanza dei 2000 metri, gara regina della specialità, e che poche ore dopo bissa il successo conquistando l’oro anche nella spettacolare ed emergente distanza sprint dei 500 metri. Oro per Diego Rivieri sempre sulla distanza dei 500 metri, mentre Olivo Folgheraiter si piazza al terzo posto conquistando un meritato bronzo. Ottime prestazioni anche per gli altri componenti della spedizione trentina con nuovi primati personali e buoni piazzamenti che confermano ancora una volta valore e qualità del Team Prosport.

Un vero successo la trasferta internazionale della Prosport, squadra italiana presente in terra inglese a rappresentare il nostro Paese. Ottimi risultati per il team trentino che si conferma ancora una volta squadra ai vertici internazionali della disciplina: oltre ad Emanuele Romoli, Diego Rivieri ed Olivo Folgheraiter saliti sul podio, ottimi risultati anche per Elettra Zuppardi, Antonella Caser, Antonietta Tomasulo, Alessandra Bruno, Angiola Andreolli, Paola Baruchelli, Nicola Miori, Edoardo Zuppardi e Roberto Rizzato.

Prestigiosa questa edizione dei campionati britannici di Indoor Rowing ospitati al velodromo olimpico al Queen Elisabeth Olympic Park: presenti alla competizione i migliori atleti britannici di canottaggio e i migliori rappresentanti internazionali di indoor rowing. Ospite d’onore il due volte campione olimpico neozelandese di canottaggio (Londra 2012 e Rio 2016) Eric Murray. Un successo di partecipazione con i 2800 atleti ed appassionati che, suddivisi per categorie di età, si sono sfidati sulla distanza dei 2000 metri, distanza classica della regata olimpica; utilizzando il “remoergometro” e ingaggiando veri e propri duelli punta a punta visualizzati su maxischermo gli atleti hanno dato vita ad uno spettacolo entusiasmante sorretti dal tifo del pubblico presente.















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