Dietrofront: l’Itas resta a fianco di Trentino Volley

A sorpresa non cambia il main sponsor dello squadrone di Diego Mosna I vertici dell’assicurazione: «Gli imprenditori qui non spendono per lo sport»



TRENTO. Senza stare a guardare se si tratti di matrimonio di amore o di convivenza il connubbio continua: niente divorzio tra Trentino Volley ed Itas assicurazioni. L’addio paventato, annunciato a mezza bocca, non ci sarà e una delle unioni, sportivamente, più riuscite d’Italia prosegue un ciclo che ha già 13 anni di successi alle spalle. Anche durante la stagione agonistica 2012/13 il gruppo Itas Assicurazioni sarà uno dei tre main sponsor della Trentino Volley, offrendo l’opportunità alla società campione del mondo di mantenere la propria ormai tradizionale denominazione “Itas Diatec Trentino” in tutte le manifestazioni nazionali a cui prenderà parte (campionato di Serie A1, Supercoppa Italiana e Coppa Italia).

Il rinnovo annuale del contratto di sponsorizzazione, scaduto a giugno, è stato annunciato, un po’ a sorpresa, ieri pomeriggio, assieme all’estensione della partnership anche al settore giovanile: «La Trentino volley ha regalato tante soddisfazioni ai tifosi trentini ed a tutti gli appassionati della pallavolo nazionale» ha spiegato Giovanni Di Benedetto, presidente del Gruppo Itas.

«Vogliamo rinnovare il nostro impegno nel prossimo campionato senza dimenticare che il vero valore della sponsorizzazione è quello di coinvolgere i giovani e le loro famiglie nell’attività sportiva. Lo sport ha un valore formativo ed educativo importante perché sviluppa la cultura dell’impegno, invita a condividere, sprona l’incontro tra i giovani, insegna il rispetto delle regole e favorisce il valore della partecipazione. Tutto questo è in perfetta sintonia con i valori della nostra compagnia. Noi avremmo anche potuto ridimensionare il nostro impegno, ma abbiamo preso atto che da parte dell’imprenditoria privata non c’è grande voglia di investire nello sport».

Insomma l’Itas ha fatto di necessità virtù, togliendo (anche se non del tutto) le castagne dal fuoco al presidente Mosna. L’assicurazione metterà nel budget più o meno la stessa cifra dell’anno scorso, 600 mila euro, non sufficiente ancora a fare quadrare i conti di una gestione molto onerosa:«Avere ancora Itas Assicurazioni al nostro fianco, come main sponsor non solo della prima squadra ma anche del vivaio, è motivo d’orgoglio e di particolare soddisfazione – ha spiegato Diego Mosna - . E’ un connubio importante; con Itas siamo cresciuti nel tempo attraverso le dodici stagioni di attività già alle spalle e vogliamo continuare a farlo. In tutta Italia la nostra società è conosciuta come “Itas” ancora prima che come “Trentino Volley”: un chiaro ed importante segnale del ritorno in termini di immagine garantito da questo tipo di sponsorizzazione. La mia speranza è che il marchio Itass continui a trovare spazio sulle pagine dei giornali o sulle emittente televisive grazie ai risultati che riusciremo a conquistare. L’estensione della sponsorizzazione al settore giovanile, è un importante riconoscimento alla qualità del nostro lavoro portato avanti anche con i ragazzi». All’incontro hanno partecipato anche due giocatori-simbolo della ascesa della società trentina: il capitano Matey Kaziyski ed il recordman di presenze in gialloblù Andrea Bari.

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