Coppa del mondo in Val di Fassa:  gioisce Mellarini

Trento. Il coronamento di un sogno. Sarà ancora una volta l'Italia a recuperare le gare femminili di Coppa del Mondo cancellate qualche giorno fa a Yanqing, in Cina. Nello stesso weekend, il 27 e 28...



Trento. Il coronamento di un sogno. Sarà ancora una volta l'Italia a recuperare le gare femminili di Coppa del Mondo cancellate qualche giorno fa a Yanqing, in Cina. Nello stesso weekend, il 27 e 28 febbraio 2021, a pochi giorni dalla conclusione dei Mondiali di Cortina, la Val di Fassa ospiterà la discesa e il superG previsti in calendario e permetterà alla Fis di salvaguardare il circuito di Coppa. La pista che ospiterà le velociste di tutto il mondo sarà “La VolatA”, già teatro delle gare dei Mondiali Junior del 2019, di molte altre competizioni di Coppa Europa e Fis, che ora potrà battezzare per la prima volta nella storia della valle, l'arrivo della Coppa del mondo.

Entusiasta della notizia il presidente del Comitato Trentino Fisi Tiziano Mellarini: «Quando, all’inaugurazione dei Mondiali Junior, in qualità di presidente del comitato organizzatore, detti il calcio d’inizio alla manifestazione, ci eravamo augurati che la rassegna iridata potesse essere un punto di partenza e non un punto di arrivo. E così è stato. Il Trentino ha sempre creduto di poter gratificare la Val di Fassa con una gara di Coppa del Mondo, pur avendo già in calendario il prestigioso appuntamento della 3Tre. Quando ricoprivo l’incarico di assessore al Turismo prima e allo Sport successivamente abbiamo sempre investito nella valle ladina, prima con il progetto Piste Azzurre e successivamente con i Mondiali. Ed è grazie a questo evento che la VolatA ha ricevuto omologazione Fis internazionale con i parametri richiesti per una Coppa del Mondo, compresa la cablatura per dirette tv. Merito di una capacità organizzativa di alta qualità dimostrata nel corso di tanti eventi internazionali e la giusta ricompensa per una valle che ha fatto dello sci alpino il proprio obiettivo sportivo e turistico. Un grazie va al presidente Roda per essersi speso per la nostra gara e alla Federazione Internazionale dello Sci per credere nello Ski Team Fassa e nella sua valle intera. Sono certo che questo sarà un punto di partenza, e non di arrivo».

Gran merito dell’assegnazione è da attribuire al presidente della Fisi Nazionale Flavio Roda: «Si tratta, una volta di più, del riconoscimento all’Italia di grandi capacità organizzative e della disponibilità del territorio a farsi trovare sempre pronto per questo genere di situazioni, su cui la Fis sa ormai di poter contare. Ed è molto bella anche la storia della crescita dell'impegno agonistico della Val di Fassa - ha proseguito Roda - che ha cominciato anni fa ad ospitare gare Fis e di Coppa Europa, poi nel far decollare il progetto “Piste Azzurre”, il centro federale di preparazione; quindi i Mondiali Junior di due anni fa e ora la Coppa del mondo. Un traguardo meritato e raggiunto».

Finalmente la Val di Fassa avrà l’onore di organizzare una gara di Coppa del Mondo di sci alpino, come evidenzia l'assessore provinciale allo sport Roberto Failoni: «È un sogno che si avvera dopo 30 anni di attesa, che premia le capacità organizzative del nostro territorio e la validità delle strutture presenti in Trentino, oltre ad essere un segnale positivo per il futuro, considerata la difficile situazione che stiamo vivendo».















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