pallamano serie a

Con coach Fusina l’Ssv Bolzano insegue il riscatto tricolore

BOLZANO. «Ripartiamo dal meno 12 della finale scudetto di ritorno dello scorso campionato contro Fasano per costruire il nostro riscatto»: con queste parole coach Alessandro Fusina, tornato al...


di Daniele Magagnin


BOLZANO. «Ripartiamo dal meno 12 della finale scudetto di ritorno dello scorso campionato contro Fasano per costruire il nostro riscatto»: con queste parole coach Alessandro Fusina, tornato al timone dello Ssv Bolzano nel massimo campionato di pallamano, ha introdotto il suo intervento tecnico nel corso della presentazione ufficiale della squadra. Presentato anche il nuovo video, prodotto dal consorzio di mele che sponsorizza la squadra e che ha per protagonisti i giocatori e la biathleta Dorothea Wierer. Con otto trofei conquistati nelle ultimi cinque anni: tre scudetti, due supercoppe e tre edizioni della Coppa Italia, l’ Ssv è pronto a rimettersi in gioco con l’obiettivo di arricchire la bacheca. Partiti Fabio Coslovich, Ratko Starkevic, Alessandro Dallago, Lukas Psenner, coach Ljubo Flego e, soprattutto Demis Radovcic, l’ala di origini croate classe ’88, vicino alle centro presenze azzurre, trasferitosi a Fasano dopo sette scudetti e otto coppa italia vinte da assoluto protagonista nelle ultime tre esperienze, a Casarano, Conversano e Bolzano. «È andato a rafforzare la nostra maggiore concorrente, comunque siamo certi di aver operato una buona campagna acquisti», ha detto Hansi Dalvai, presidente della sezione pallamano dello Ssv Bolzano.

La rinnovata squadra bolzanina può contare sullo “zoccolo duro” e sugli innesti di quattro nuovi elementi: Nicola Ricciardi, proveniente dal Cassano Magnago, Martin Sonnerer, ex Bressanone, Andrea Stricker dal Merano e Gianluca Dapiran, arrivato da Trieste. Ricciardi sta riprendendo l’attività dopo un infortunio. A guidare il gruppo torna Alessandro Fusina, affiancato dal vice, Andrea Menini. Il siracusano, dopo una stagione a insegnare pallamano ai giovani bolzanini, torna a sedere sulla panchina di una squadra che ha grandi ambizioni. «Sono entusiasta di aver ripreso la prima squadra, ho tanta voglia di ricominciare con questo gruppo nuovo. Ci sono state tante partenze importanti e anche arrivi altrettanto importanti. Sono soddisfatto di come ha operato la società sul mercato e ora non ci resta che far parlare il campo. Gli obiettivi non possono essere che quelli di tentare di vincere le tre competizioni: campionato, Supercoppa e Coppa Italia».

Bolzano fa parte del girone A con le altre le altre due altoatesine Bressanone, Merano e Appiano e le trentine Mezzocorona e Pressano, oltre a Trieste, Cassano Magnago, Malo, Musile. Domani la prima giornata di campionato con i derby Bressanone-Appiano, Pressano-Mezzocorona e Merano-Bolzano.

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