Baldi Rossi: «Il destino è nelle nostre mani»

Basket Lnp Adecco Gold. Il giovane lungo dell’Aquila guarda con fiducia al finale di regular season



TRENTO. L’Aquila Basket ha ripreso oggi ad allenarsi dopo le 48 ore di riposo dopo la vittoria di sabato contro Casale. La squadra bianconera è concentrata sulla penultima stazione di questa stagione regolare fin qui esaltante, ossia Trapani. Filippo Baldi Rossi, al pari di tutti i suoi compagni, è già carico per il prossimo obiettivo. «La Lighthouse è un'avversaria da non sottovalutare assolutamente, sono all'ultima spiaggia per entrare nella griglia playoff quindi daranno tutto davanti al loro pubblico, che è uno dei più caldi di tutto il campionato».

I risultati dell'ultimo turno hanno riconsegnato all'Aquila Basket il primato solitario del campionato, con due punti di vantaggio sulla coppia di inseguitrici formata da Capo d'Orlando (sconfitta proprio a Trapani) e Biella (vittoriosa in volata sul campo di Forlì): «La scorsa settimana in effetti Trapani ci ha fatto un piccolo regalo vincendo il derby siciliano e fermando la corsa di Capo d'Orlando, una delle squadre con cui ci stiamo giocando il primo posto assoluto, e quasi quasi un altro regalino stava per farcelo Forlì, che è arrivata a un passo dal battere Biella: i piemontesi sono in gran forma, hanno vinto molte partite consecutive e chiuderanno il campionato proprio contro di noi, al PalaTrento, in un match molto atteso sia perché determinerà la composizione dei primissimi posti della classifica che per la rivalità che è nata tra le due squadre dopo la partita punto a punto dell'andata e la finale di Adecco Cup persa all'overtime».

Insomma, le “finali” che rimangono a “Pippo” e compagni rimangono due: «Ovvio che un po' di pressione la sentiamo, ma non siamo preoccupati: la cosa che ci dà forza e fiducia è che il nostro destino è nelle nostre mani, dobbiamo concentrarci su di noi e pensare a giocare al massimo. Lo spogliatoio è carico, siamo pronti a un grande finale di stagione. Le mie sensazioni? L'anno scorso ho vinto un campionato in DNA, salendo di categoria non pensavo di trovare così tanto spazio in questo girone di livello altissimo e in una grande squadra come Trento sta dimostrando di essere: mi avvicino ai playoff con grande emozione e grinta, adesso si gioca solo per vincere».













Scuola & Ricerca

In primo piano