Rally

Azzolini-Tonetta primi di classe al debutto

Exploit dei portacolori della Pintarally Motorsport a Brescia. Sfortunati Gonzo e De Nando



BRESCIA. Si chiude il weekend di gara al 6° Ronde Aci Brescia per i due equipaggi della Pintarally Motorsport con un podio ed un ritiro: Bruno Azzolini, navigato da Daniele Tonetta su Mini Cooper S JCW RS Plus della Elite Motorsport, entrambi al debutto nei rally, chiudono con un primo posto di classe e 44esimi assoluti su 89 equipaggi arrivati.

«Siamo partiti accorti sul primo passaggio della Lozio – racconta Azzolini – visto che era la prima volta dopo lo shakedown che guidavo questa vettura ed anche per il mio navigatore era la prima esperienza, quindi per noi era tutto una novità da scoprire. Sono soddisfatto perché sui passaggi seguenti abbiamo sempre migliorato, abbassando il tempo e guidando sempre meglio. Esperienza incredibile che si è conclusa alla grande con il passaggio sul palco finale. Ringrazio la scuderia Pintarally per il supporto, gli sponsor, il mio navigatore ed Elite Motorsport per averci fornito una vettura davvero al top».

Sfortunato invece Francesco Gonzo, anche lui al debutto nei rally, navigato da Silvia Pintarelli su Renault Clio RS2000 Gr.N della Clacson Motorsport: partiti bene sulle prime 3 prove, abbassando sempre il loro tempo di gara, sono costretti al ritiro, con la vettura ferma causa guasto meccanico al parco assistenza quando mancava solo un passaggio sulla Lozio per concludere la gara.

Sfortuna anche per Samuele De Nando al 30° Rally Piancavallo su Peugeot 106 Gr.N della De.Mi Racing con alle note Chiara Cattarossi. Dopo aver disputato le prime 2 prove serali al venerdì e le prime due nella giornata di sabato, al termine delle quali occupavano un meritato secondo posto di classe, un guasto meccanico sulla quinta prova li costringe all’amaro ritiro.

«Spiace molto – racconta Samuele – perché la macchina era performante, me la sentivo bene ed eravamo secondi di classe. Purtroppo sulla quinta prova un guasto meccanico ci ha costretti a fermarci. Ci rifaremo sicuramente a settembre al San Martino».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs