Volley SuperLega

«Applausi ai miei ragazzi, ma adesso la testa alla finale» 

Il coach dell'Itas Angelo Lorenzetti si gode il successo di Modena



modena. È un Angelo Lorenzetti particolarmente soddisfatto quello che si concede ai taccuini dei cronisti al termine della partita del PalaPanini. Vincere con Modena era importantissimo per confermarsi al secondo posto, alla vigilia della finale di andata di Coppa Cev che domani vedrà l’Itas impegnata alla Blm Group Arena contro i tuchi del Galatasaray.

Le parole di Lorenzetti

«Siamo stati bravi a reggere ottimi ritmi dal punto di vista tecnico, lavorando molto bene in difesa ed in attacco mentre un po’ un meno abbiamo fatto col servizio – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino al termine del match -. Abbiamo approfittato dell’assenza di Christenson: con tutto il bene che si può volere ai secondi palleggiatori, come io ne voglio a Daldello, giocatori come Micah, De Cecco e Giannelli fanno la differenza. Adesso lui rientrerà e la musica per Modena cambierà. Intanto noi abbiamo portato a casa un successo che ci consentirà di giocarci sino all’ultima giornata il secondo posto in classifica, un po’ inaspettatamente. Per questo motivo ai ragazzi non posso far altro che applausi, anche se ora dobbiamo immediatamente spostare il nostro obiettivo sulla finale di Coppa Cev, che è la cosa più importante, impostando bene ogni giornata».

Kovacevic: sono orgoglioso

Contento anche lo schiacciatore serbo dell’Itas Trentino, Uros Kovacevic: «Siamo entrati in partita decisi, è veramente molto difficile prendere tre punti nel tempio del volley – ha detto il giocatore di Belgrado – ci siamo riusciti e sono particolarmente orgoglioso e fiero della mia squadra. Nel terzo set abbiamo avuto qualche difficoltà ma giocavamo contro Modena, al PalaPanini, non potevamo aspettarci che anche il terzo set andasse come i primi due perché loro si sono svegliati un po’. Ma è stato molto più bello così, finire un set teso come quello e soprattutto vincerlo. Per conquistare il secondo posto dobbiamo vincere un’altra partita – ha concluso lo schiacciatore dell’Itas Trentino – ma abbiamo fatto un altro passo avanti verso questo importante obiettivo».

Candellaro: arrembanti

Il centrale veneto dell’Itas Davide Candellaro sottolinea, al di là della classifica, l’importanza della vittoria: «Come penso si sia visto in televisione, la partita è stata sempre combattuta – dice il posto 3 padovano – Siamo stati bravi a rimanere davanti nel terzo set perché loro le provavano tutte, siamo anche andati sotto ad un centro punto, ma va bene così. Volevamo partire così, arrembanti, arroganti sotto l’aspetto sportivo, per non farci intimidire da questo teatro, e penso che ci siamo riusciti».

Il siparietto a Rai Sport

Con la diretta su Rai Sport HD, a fine partita Kovacevic e Aaron Russell sono stati protagonisti di un bel siparietto assieme a Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. «Nel tempio del volley vincere non è facile – ha ribadito Uros –, siamo sulla strada giusta per il secondo posto, ma dobbiamo vincere ancora una partita difficile con Monza. Ora però pensiamo alla finale di Cev. È dalla SuperCoppa che questo è il nostro obiettivo, giocare ad alto livello ai playoff. Cosa penso di Russell? È onesto, pulito, bello. Stiamo cercando di liberare Aaron in pipe, perché è uno dei più forti al mondo».

«Ci divertiamo in campo assieme, Angelo crea una bella atmosfera – ha replicato l’americano – Uros? È diverso, un po’ pazzo, ma è bello anche lui. Il Mondiale per Club ci ha preparato per una bella stagione, adesso ci sono anche i playoff, dobbiamo prepararci per questo».F.B.

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