Trento. «Con il progetto Musivum vogliamo celebrare l’eccellenza di un territorio, del lavoro dei nostri viticoltori, tutto rivolto alla qualità ed alla sostenibilità». Con queste parole il presidente del colosso del vino trentino Mezzacorona, Luca Rigotti, ha illustrato ieri il nuovo percorso di valorizzazione territoriale delle eccellenze enologiche trentine, che inizierà, intanto, con il Müller Thurgau Trentino Doc Superiore 2017 “Cembra” e il Pinot Grigio Trentino Doc Superiore 2016 firmato con la sottozona “Vicinia”, entrambi autentiche gemme di qualità sopraffina. Il progetto è stato lanciatonei giorni scorsi presso la Cittadella del Vino e il nome non è casuale:“Musivum”, infatti, è la traduzione latina di mosaico, e rappresenta in qualche modo i territori scelti come tessere, per l’appunto, di un grande mosaico.

Questo è il frutto di un lavoro di squadra, che parte dalla selezione dei vigneti migliori e più vocati per ogni varietà fatta dagli agronomi, al lavoro di vinificazione fatto con particolare cura. Per gli altri vini - sei in tutto previsti per la collezione - come il Teroldego Rotaliano e il Marzemino, bisognerà attendere la maturazione.

L’obiettivo, come ha ricordato il direttore generale del gruppo Francesco Giovannini, è quello di «esaltare in questo “mosaico di vigneti” la ricchezza del territorio trentino, dei frammenti straordinari che per posizione, terreno, gestione, possono essere considerati come delle vere e proprie “pietre preziose” ». C.B.