Indebitati per mutui bancari e fallimenti 

Indagine Prodeitalia: i casi di sovraindebitamento sono circa il 3%. Molto meglio che nel resto d’Italia



TRENTO. L'8% delle famiglie assistite in Trentino sono indebitate per circa 30.000 euro. Molto meno rispetto ad altre Regioni italiane, segno che il tessuto economico e produttivo ha fatto da ammortizzatore alla crisi. Lo rileva un'indagine realizzata dall'Osservatorio Prodeitalia condotta attraverso l'analisi dei dati relativi agli assistiti che si sono rivolti all'Associazione Csi-Kronos che con il progetto Prodeitalia ha riunito una squadra di professionisti (avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro) presenti in tutta Italia.

L'indagine ha analizzato la condizione economica della Regione tenendo in considerazione che, rispetto ad altre Regioni d'Italia, la situazione non è grave e che l'economia delle famiglie è rimasta sostanzialmente stabile, non si registrano infatti condizioni di povertà estreme.

Secondo i dati di Prodeitalia la maggior parte degli assistiti si è rivolta all'Associazione per motivi legati al mutuo di una casa, per il 32% o in seguito al fallimento della propria azienda, per il 68%. (Si parla di imprese perlopiù trentine, un dato in linea con la situazione economica di questa provincia che ha subito una grave diminuzione degli occupati, a differenza delle imprese altoatesine che hanno invece hanno avuto una crescita del fatturato e una maggiore tenuta dell'occupazione).

Infine, Prodeitalia ha registrato, proprio in questi due ultimi anni, un aumento di richieste di consulenza su situazioni di sovraindebitamento, circa il 3% i casi censiti.

"La legge 3/2012 è uno strumento fondamentale che ha introdotto nell'ordinamento giuridico le disposizioni in materia di usura ed estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento. - dichiarano gli avvocati Andrea Merler e Nicola Giuliano, Responsabili Progetto Prodeitalia per il Trentino - Prodeitalia da tempo è impegnata in attività quali: indagini,

studi, conferenze e workshop aperti a tutti o a diverse categorie di professionisti, con l'obiettivo di rendere chiara e comunicativa la legge detta anche 'Salva Suicidi'. La questione della crisi da indebitamento impone di rivolgersi e affidarsi sempre a dei professionisti in grado di gestire al meglio la procedura. L'Associazione si rivolge alle famiglie, ai semplici cittadini consumatori, ai professionisti e imprenditori".













Scuola & Ricerca

In primo piano