l’allarme

Profugo ucraino scompare a Levico, ritrovato salvo dopo una notte all’addiaccio

L’uomo si era allontanato dalla struttura dove era ospite dopo cena: un vigile del fuoco lo ha intercettato stamane in zona Cirè, a 11 chilometri di distanza, disorientato e infreddolito (foto vigili fuoco Levico)



LEVICO. Si è conclusa positivamente la ricerca di una persona scomparsa compiuta dai vigili del fuoco di Levico con l’ausilio di droni e unità cinofila nella notte. 

Si trattava di un profugo ucraino ospite di una struttura di via Silva Domini, a Levico, che si era allontanato in serata. A cena era presente, ma in seguito era stata notata la sua assenza e alle 22 era stato dato l’allarme. 

Dopo una notte di ricerche senza esito, un vigile del fuoco di Levico che si stava recando al lavoro lo ha intercettato casualmente stamane in zona Cirè, a 11 chilometri di distanza: l’uomo era disorientato e infreddolito ma stava bene.

Nelle ricerche erano stati coinvolti una quarantina di vigili di Levico, la Croce rossa e i carabinieri di Roncegno.













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