In mezzo ai fiori spuntano i prodotti alla canapa 

A Borgo ha aperto il negozio con alimenti e bevande a base di cannabidiolo Veronica Accigliano: «È un’attività commerciale innovativa e in espansione»


di Fabio Franceschini


BORGO. È stato inaugurato sabato in via Bonomo 2A il nuovo “Nonsolofiori - Cbd & hemp shop” di Doris Dallapiccola, primo negozio della Valsugana con prodotti a base di canapa e Cbd, sigla con la quale viene comunemente indicato il cannabidiolo, metabolita della cannabis sativa dagli effetti terapeutici e non psicoattivi. «Un’attività commerciale innovativa che sempre più si sta diffondendo il Italia e anche in Trentino», racconta Veronica Accigliaro, figlia di Doris, che con la sorella Giorgia si occuperà di gestire la nuova linea di prodotti. Sì, perché oltre ai fiori, da sempre punto cardine dell’esercizio di famiglia, ora in negozio si potranno acquistare alimenti, bevande e cosmetici a base di canapa, proteine, cristalli e oli di Cbd, infiorescenze, ma anche Cbd per animali domestici. Tutto 100% naturale e 100% legale grazie alle nuove possibilità offerte dalla recente legge sulla coltivazione della canapa in Italia (n. 242 del 2 dicembre 2016) che consente al nostro Paese, un tempo tra i maggiori produttori mondiali della coltura, di tornare ad investire nella canapa industriale dopo più di mezzo secolo. «Una nuova regolamentazione - spiega Accigliaro - che permette, anche a noi esercenti della provincia trentina, di ritagliarci finalmente un posto importante all’interno di un mercato in rapidissima espansione».

“Nonsolofiori - Cbd & hemp shop” non sarà però una rivenditoria in cui saranno l’oggettistica e l’utensileria a farla da padroni, ma un negozio dove sarà possibile informarsi e al tempo stesso godere dei benefici derivanti da un corretto uso dei nuovi prodotti. «Benefici reali - fa sapere Accigliaro - che ho avuto modo di approfondire non solo negli anni di lavoro all’estero, ma anche partecipando al primo seminario di cannabis medicinale tenuto dall’Università di Barcellona. Quello il momento in cui ho maturato l’idea di coinvolgere mia mamma e mia sorella in questa nuova avventura. La nostra volontà è, infatti, quella di poter diventare con il tempo un vero e proprio network in grado di collaborare sia con gli esperti del settore che con le associazioni di cannabis terapeutica del Trentino. Questo per portare a conoscenza dei nostri clienti, e di tutta la comunità, quello che oggi si presenta come un mondo nuovo e per molti aspetti ancora inesplorato».

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