Caserma pompieri l’opposizione attacca la giunta

Castel ivano. Come stanno procedendo i lavori della nuova caserma dei vigili del fuoco di Strigno? Quale lo stato attuale e le prospettive future? Lo chiedono in una interrogazione i gruppi di...



Castel ivano. Come stanno procedendo i lavori della nuova caserma dei vigili del fuoco di Strigno? Quale lo stato attuale e le prospettive future? Lo chiedono in una interrogazione i gruppi di minoranza "Costruire il domani" e "Dipende da noi".

I quali ricordano come le progettazioni per la realizzazione della caserma risalgono al decennio scorso, con i lavori che sono stati appaltati ed avviati nella precedente legislatura.

«Alla luce del continuo protrarsi dei lavori e della mancata chiusura degli stessi, risulta naturale chiedere come intende procedere l'attuale amministrazione al fine di consegnare quanto prima la stessa caserma, pienamente funzionale e operativa, al Corpo di Strigno».

In particolare i due gruppi entrano nello specifico della questione e vogliono sapere come il Comune intenda procedere riguardo ai diversi lavori non eseguiti a regola d’arte, segnalati anche dal gruppo di lavoro dei vigili del fuoco e se sia già stato individuato il professionista per il collaudo tecnico amministrativo. Richiedono inoltre copia della variante progettuale completa in merito alla revisione funzionale dell’impianto elettrico, idraulico e di trattamento dell’aria.

«Come intendete procedere per la realizzazione della cabina di trasformazione della media tensione? A che punto è l’iter per la realizzazione delle opere esterne? E’ stato affidato un incarico ad un professionista per queste ultime?», domandano ancora dall’opposizione. Che proseguono quindi chiedendo chiarimenti sulla viabilità di raccordo tra la caserma e la Strada provinciale 78, quali lavorazioni sono ancora da eseguire e se sia possibile quantificare un eventuale penale per lo sforamento dei termini di fine lavori. «Obiettivo è far sì che quest'opera possa arrivare a conclusione e possa essere resa operativa nel minor tempo possibile», concludono quindi gli esponenti dell’opposizione. M.C.













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