L’addio a Rigotti, è stato sindaco di Isera

ISERA. Se ne è andato - ci scrive Mario Cossali - Giuseppe Rigotti (1931), per tutti, a Isera, Beppino, già sindaco del Comune del marzemino negli anni settanta e tenace imprenditore nel campo degli...



ISERA. Se ne è andato - ci scrive Mario Cossali - Giuseppe Rigotti (1931), per tutti, a Isera, Beppino, già sindaco del Comune del marzemino negli anni settanta e tenace imprenditore nel campo degli impianti elettrici, con il socio Gianni Signorelli nella loro Ocea.

Ma quello che mi preme mettere in luce del Beppino è la profondità nascosta della sua spiritualità, nutrita da letture e meditazioni impegnative, non comuni nell’arcipelago democristiano di cui era rappresentante. Ho saputo per caso che era stato uno degli abbonati della mitica rivista di don Primo Mazzolari “Adesso”, osteggiata in tutti i modi dentro e fuori la Chiesa; conosceva tutti i sussulti di chi prima e dopo il Concilio cercava la radicalità umile della fede, pur militando lui con costanza nell’Azione cattolica. Ho conosciuto anche la sua personale generosità, silenziosa e gratuita disponibilità verso le necessità di tanti. Fino alle ultime settimane voleva arrivare, accompagnato, fino in piazza, vedere un po’ di gente, scambiare qualche battuta, tenersi legato alla comunità».

Il funerale è stato celebrato ieri pomeriggio ad Isera, ed ha visto la partecipazione compatta della comunità.













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