POMAROLO. Che nessun nome venga dimenticato. E sono tanti, ben 2740. In questo caso i nomi sono quelli che i nonni e bisnonni davano alle colline, ai boschi, alle montagne e alle campagne della destra Adige. Dopo una lunga ricerca, si presenta martedì in teatro a Pomarolo il dizionario toponomastico dedicato al territorio dei Comuni di Isera, Nomi, Nogaredo, Pomarolo e Villa Lagarina. Si conclude così un lavoro di ricerca coordinato dalla soprintendenza ai beni archivistici, iniziato diversi anni fa. Il volume che verrà presentato con le relative cartine geografiche, corredato da fotografie e dalle introduzioni geografica, storica e linguistica, descrive brevemente i 2740 toponimi raccolti. I toponimi, divisi per comuni, sono stati raccolti da ricercatori (negli anni Ottanta) che si sono avvalsi delle testimonianze di informatori (cacciatori, boscaioli, contadini, persone anziane con buona conoscenza del territorio). Di ognuno è stata fatta una breve descrizione, sono stati trascritti secondo le regole fonetiche, ne è stata registrata la corretta pronuncia. Il volume è curato da Lydia Floess della Soprintendenza di Trento. Appuntamento alle 20.30 di martedì nel teatro comunale di Pomarolo. (m.s.)