verso le elezioni a MORI 

Civettini e Mori Dinamica, siluri a Moiola

MORI. Dopo averlo sostenuto come candidato sindaco alle scorse comunali di Mori, Claudio Civettini rinnega Cristiano Moiola e parla di «autonomisti moriani allo sbando». Motivo della presa di...



MORI. Dopo averlo sostenuto come candidato sindaco alle scorse comunali di Mori, Claudio Civettini rinnega Cristiano Moiola e parla di «autonomisti moriani allo sbando». Motivo della presa di posizione, le recenti “fluttuazioni” del consigliere comunale eletto con il Patt, il quale – pur avendo la tessera sospesa dopo le critiche a Rossi sul vallo-tomo – dopo aver assunto un atteggiamento più mansueto nei confronti della maggioranza ieri ha fatto un appello all’unità e a votare il 4 marzo per Svp-Patt nella coalizione di centrosinistra autonomista (dunque sostenendo di fatto il principale responsabile del vallo-tomo, Tiziano Mellarini). Secondo Civettini, Moiola avrebbe dimostrato «una palese confusione forse dovuta più alla sua attenzione a obiettivi personali che non a quelli della borgata. Oggi Civica Trentina nulla ha a che spartire con queste scelte. Se nella borgata di Mori sono accaduti dei “casini”, essi sono stati prodotti semplicemente dall’ ondivago atteggiamento politico del consigliere che – a partire dalla gestione della casa di riposo, fino alle problematiche legate al vallo-tomo – ha dimostrato come Moiola non potesse che appartenere al Patt, proprio per le posizioni di coloro che lanciano il sasso e poi nascondo la mano. A Moiola posso ricordare i messaggi che mi ha ripetutamente inviato sia parlando di Rossi, sia del suo fido segretario Panizza. Se lui è ritornato all’ovile, noi diamo libertà di voto per coloro che non guardano a sinistra e non si rifanno al Patt». Bordate arrivano anche dagli ex colleghi di Mori Dinamica: «Moiola, campione dell’incoerenza politica, prima fa il “dissidente” e poi – attaccano Paola Depretto e Bruno Bianchi – torna nei ranghi al momento delle elezioni. Ma i moriani sanno sulla propria pelle cosa significhi confermare l’operato di Rossi. Tutto è fuorché un voto utile». (m.cass.)













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