crudeltà

Ziano, giallo in galleria «Gattini gettati dall’auto»

Succede ogni anno con la stessa dinamica, ma questa volta ci sono dei testimoni L’allarme dell’associazione “Amici degli animali” che ora avviserà i Carabinieri


di Francesco Morandini


ZIANO DI FIEMME. Arrivavano da Predazzo, erano nella galleria Valaverta di Ziano, quando due giovani hanno notato un’auto in corsa, lanciare un gattino dal finestrino. Il fatto è ancor più sconcertante, perché - almeno secondo l’associazione “Amici degli animali”, che domani formalizzerà la denuncia ai Carabinieri - non si tratta di un caso isolato, ma una dinamica che si ripete allo stesso modo da diversi anni.

La cronaca. Giovedì scorso, verso le 14, una coppia di giovani ventenni della valle di Fiemme entra nella galleria “Valaverta” provenienti da Predazzo. Dopo poche decine di metri un gattino volante al bordo strada li distoglie improvvisamente dalla loro conversazione. Restano esterrefatti, ma si fermano, soccorrono l’animale, cercano il numero dell’associazione “Amici degli animali” dove suggeriscono di portare il piccolo felino dal veterinario più vicino, il dottor Giovanni Bucci, a Ziano.

«Di primo acchito abbiamo avuto un moto di paura – raccontano i due giovani - poi abbiamo pensato al gattino. Credevamo fosse morto».

Il cucciolo ora sta bene – conferma la segretaria dell’associazione Lara Brigadoi – ha subito un brutto trauma cranico con forte sanguinamento dal naso e non reattività degli occhi. Attualmente è ricoverato dal veterinario per le necessarie cure».

Un’azione odiosa, ma ciò che rende la vicenda a dir poco incredibile è il fatto che tutto ciò accade regolarmente da alcuni anni, e sempre con gattini di un mese e mezzo, nella stessa galleria di Ziano.

«Purtroppo accade ogni estate nel periodo fra fine giugno e fine luglio – afferma Sara Brigadoi – e la dinamica è sempre uguale: una macchina vede un cucciolo di gatto gettato fuori dal finestrino di un automobile, il gatto viene recuperato e curato rimanendo però poi con qualche danno fisico».

La buona notizia è che tutti i piccoli felini sono stati recuperati vivi e curati. Questa volta però ci sono testimoni. Tant’è che l’associazione ha deciso di denunciare il fatto ai Carabinieri di Predazzo.

«Lunedì (domani, ndr) la nostra vicepresidente Ornella Brigadoi presenterà una formale denuncia e la richiesta di visionare le telecamere della galleria», conferma Lara Brigadoi.

Negli altri casi non c’erano testimoni e quindi la cosa poteva sembrare frutto della fantasia di alcune gattare. Non sarà facile individuare il responsabile, anche perché – sottolineano i due ragazzi – «non si trattava della vettura davanti a noi, quindi non abbiamo visto da dove provenisse il gatto».













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