Vaneze dice addio al maxi-parcheggio

Progetto stralciato. I finanziamenti (850 mila euro) destinati al riordino delle Viote


Chiara Bert


TRENTO. Va in soffitta il parcheggio multipiano a Vaneze, di cui si parla da anni. Almeno per ora, il progetto è stato stralciato dal piano investimenti finanziato dalla Provincia. In attesa di capire se si realizzerà un giorno la grande funivia di collegamento tra Vaneze e Vason, utilizzabile da sciatori e non. I soldi destinati al parcheggio - 850 mila euro - vengono girati su altri due interventi, il percorso pedonale Vason Viote (già realizzato dal Comune) e la riqualificazione delle Viote attualmente in corso.

Il progetto di un grande parcheggio sul Bondone risale al 2005, quando tra gli interventi del patto territoriale era stato previsto a Vason. Costo un milione di euro. Due anni dopo il cambio di rotta: niente più Vason, meglio costruirlo più in basso, a Vaneze. Nel 2008 la Provincia concede un contributo di 850 mila euro. Doveva essere un parcheggio a due piani da 200 posti, con un tetto da piazzetta e da discesa da sci per i primi rudimenti dei più piccoli: pubblico e privato a dividersi la spesa, il primo piano al Comune, il secondo agli albergatori, in una logica da parcheggio pertinenziale per i clienti. Ma gli operatori si tirarono indietro e così si cominciò a ragionare su un numero di posti dimezzato.  Fino allo scorso febbraio, quando al tavolo del patto del Bondone si tornò a parlare di 200 posti coperti con sopra un centro benessere a cui sarebbe stata interessata una cordata di imprenditori. Su un punto Comune e operatori concordarono: un parcheggio di tale portata ha senso solo in previsione di un impianto che colleghi Vaneze a Vason, investimento che chiama in causa Trento Funivie.

Ora la giunta provinciale, «prendendo atto delle problematiche emerse», ha deciso per il momento di soprassedere. Niente più finanziamento per il parcheggio, anche perché gli 850 mila euro sarebbero stati solo una prima tranche. «Meglio dirottare le risorse su progetti già in corso, come il riordino di strade e parcheggi alle Viote», spiega l'assessore comunale Italo Gilmozzi. In attesa di capire se un giorno la funivia si farà.













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