la coalizione 

Upt in mezzo al guado Pd pronto al Rossi-bis

TRENTO. «A ottobre si fa una scelta di campo. Chi vuole andare con i civici di Valduga, chi con noi che siamo l’unico argine alla destra. Il Pd c’è, con il suo simbolo, e dimostrerà che non è affatto...



TRENTO. «A ottobre si fa una scelta di campo. Chi vuole andare con i civici di Valduga, chi con noi che siamo l’unico argine alla destra. Il Pd c’è, con il suo simbolo, e dimostrerà che non è affatto morto». Il segretario Dem Giuliano Muzio si mostra tutto tranne che sorpreso dall’uscita del sindaco di Rovereto Francesco Valduga che a mezzo stampa ha ribadito ciò che aveva già detto l’altro sindaco civico, Roberto Oss Emer: «Noi sindaci alle provinciali correremo da soli, con un’alleanza di liste civiche». E - ha aggiunto per rafforzare il concetto nel caso non fosse chiaro - «smettiamola di ragionare in termini di Pd, Upt e Patt che sono morti e sepolti o si stanno per seppellire da soli». La risposta dei civici dunque è arrivata e spiazza in primo luogo l’Upt che ha lavorato per favorire un’alleanza con un centrosinistra autonomista «rigenerato». Le reazioni, dentro il partito, non collimano. Per il capogruppo Gianpiero Passamani « da Valduga è arrivata un’apertura su cui costruire partendo dai valori. Noi lo diciamo da tempo. Occorre cambiare marcia e sedersi a un tavolo, senza pregiudiziali. Alla luce del momento tutti sono chiamati a fare uno sforzo, anche il Pd». Ma l’ex senatore Vittorio Fravezzi avverte: «Per fare argine al populismo serve un’alleanza larga, senza veti nei confronti dei partiti. Anche perché ricordo che a ottobre si vota con una legge maggioritaria a turno unico». Ad agitare le acque anche l’annuncio dell’assessore tecnico Carlo Daldoss, che dopo essere stato chiamato da Ugo Rossi e aver governato per 5 anni ha annunciato che sarà in campo con una sua lista ma non ha ancora deciso con quale schieramento. Un’opa sull’Upt, è la lettura più accreditata. «Attenzione, non può essere che ognuno si alza la mattina e fa una sua lista, non si vince così», avverte l’Unione. «Gli parlerò, credo che possa stare nel centrosinistra», è la sponda di Muzio. Domani coordinamento Pd: atteso il via libera al Rossi-bis.















Scuola & Ricerca

In primo piano