Telecamere per controllare l’Acciaieria

Il sindaco di Borgo Dalledonne: «Le riprese le metteremo sul nostro sito Internet». Videocontrollo anche per i rifiuti


di Marika Caumo


BORGO. Primi risultati del telo sulla ex cava di San Lorenzo e a gennaio arriveranno le telecamere all'Acciaieria, con le riprese visionabili in Internet. Ma non solo ambiente. E' stato un incontro a 360 gradi quello che ha visto in cattedra il sindaco Fabio Dalledonne, chiamato a rispondere ai quesiti dei suoi concittadini riuniti in sala Paternolli. Tre ore di domande e soprattutto risposte, moderate da Lucio Gerlin, in un mix di preoccupazione, polemica e ironia.

Ex discariche e bonifiche. Il primo a prendere parola è stato Walter Tomio, presidente di Valsuganattiva, che ha chiesto la posizione dell'amministrazione su ex discariche e bonifiche, tra cui le ultime in zona Moggio-Fumola, zona Sacco e i fusti sospetti interrati in zona Prae, tutti casi riferiti a conferimenti dell'Acciaieria negli anni '80. Dalledonne ha ricordato che tutte le segnalazioni vengono inviate alla procura della Repubblica e agli organi competenti e che sono 5 i punti sotto controllo, da Fastro 1, Fastro 2 e Prae («Per noi questi 3 sono argomenti chiusi, soggetti anche nel 2014 a monitoraggio trimestrale. Per i nuovi punti si faranno scavi e piezometri, dovremmo trovare i fondi», ha spiegato, con Tomio che ha criticato il metodo di monitoraggio condotto da Isef), fino alle cisterne di idrocarburi in via Carducci (ex aziende agrarie) ed alla cava di San Lorenzo. «Il telo con cui è stata coperta San Lorenzo ci è costato 100mila euro e sta dando risultati in quanto nel giro di 2 mesi, scarsi di pioggia e gelo va detto, ha dimezzato il valore di cromo esavalente monitorato nelle 2 fonti, che è passato rispettivamente da 11 e 12mg/l di settembre a 6 e 7mg/l di dicembre», ha spiegato il sindaco, con Tomio che ha ribattuto con i risultati delle analisi condotte in loco da Valsuganattiva, che oscillano tra il 7 ed il 10mg/l, superiori al limite di legge che è 5. Altre valutazioni si faranno al disgelo, in primavera. «Difficile fare processi a chi ci ha preceduti, sono passati 30 anni, è cambiata cultura, sensibilità e leggi. E poi tutte le questioni aperte riguardano discariche regolarmente autorizzate, tutti i conferimenti hanno pezze autorizzative chiare e regolari che oggi stridono - ha concluso Dalledonne rispondendo a Bruno Tomio, titolare di una delle due fonti inquinate -. Per la bonifica di San Lorenzo si parla 7-8 milioni di euro che il Comune non ha, ho fatto l'ordinanza all'Acciaieria ma c'è già il ricorso per l'annullamento. Con l'azienda ho in piedi 5 vicende giudiziarie».

Acciaieria. In merito alle richieste di Lorenzo Rigo, consigliere in Comunità, sulla nuova Aia, Dalledonne ha spiegato che entro fine gennaio è prevista l'installazione di telecamere fisse a colori sopra i forni fusori, con le riprese che saranno messe su un sito Internet. «Il sistema di monitoraggio in continuo è in corso di validazione, quando sarà validato ad ogni sforamento scatterà subito il procedimento penale», ha annunciato il sindaco.

Rifiuti. Altro argomento caldo, in particolare per l'abbandono di immondizia nelle isole ecologiche; 9 le sanzioni fatte dalla scorsa estate: principali imputati i cittadini stranieri e i "pendolari del rifiuto". In arrivo le telecamere. Sollevato da Diego Cappello anche l'annoso problema dell'incenerimento domestico, in particolare su alcune vie. In leggero miglioramento la qualità dell'aria: nel 2013 la centralina Appa vicino alle elementari, ha segnalato 28 sforamenti a fronte di un limite annuo di 35.













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