IL PONTE DELL’IMMACOLATA

Sull’A22 i controllori del traffico

Duecento telecamere e sensori sotto l’asfalto per evitare code e ingorghi sull'autostrada del Brennero: martedì la prova del fuoco


di Andrea Selva


TRENTO. Come in una torre di controllo i guardiani del traffico sorvegliano - giorno e notte, con l’aiuto di un software che in caso di anomalie lancia l’allarme - la grande città che si muove ogni giorno lungo l’Autobrennero. Una città che da oggi fino a martedì 8 dicembre (come abbiamo riferito sul giornale di ieri) raddoppierà i suoi abitanti fino a raggiungere il numero massimo di automobili che la grande arteria è in grado di sopportare. Ieri nel primo pomeriggio, come previsto, i rilevatori hanno cominciato a segnalare un netto aumento del traffico in direzione nord. Ma ecco come funziona questa centrale (che ospita pure la polizia stradale) voluta dal direttore tecnico Carlo Costa e realizzata a Trento centro.

Duecento telecamere per tenere sotto controllo l'A22

La centrale operativa dell'A22, realizzata tre anni fa presso il casello di Trento centro, con il direttore tecnico dell'autostrada, Carlo Costa, si prepara ad alcuni giorni di traffico molto intenso. Leggi l'articolo (foto Panato)

Telecamere

Lungo i 314 chilometri dell’A22 ce ne sono 203. Ma grazie alla possibilità di orientarle e avvicinare l’inquadratura i controllori del traffico si vantano di poter tenere d’occhio quasi tutto il tratto autostradale. E poiché sarebbe impossibile osservare contemporaneamente duecento inquadrature, da Modena al Brennero, il software utilizzato da Autobrennero è in grado di segnalare eventuali anomalie come, ad esempio, il traffico fermo o la presenza di fumo in galleria.

I rilevatori di auto

Il numero di veicoli in transito viene rilevato da spire metalliche annegate nell’asfalto che sono in grado di contare i passaggi, suddividendoli per tipo di veicolo. Questo consente alla centrale operativa di intervenire sulle entrate dei caselli (diminuendo i varchi di ingresso) per evitare di mandare in crisi l’autostrada: «L’esperienza maturata negli ultimi anni ci ha insegnato che è preferibile mantenere un flusso di auto costante che viaggia a 50-60 chilometri all’ora, piuttosto che immettere nuovi veicoli con il rischio di arrivare alla paralisi, con tempi di soluzione molto lunghi» spiega l’ingegner Costa. Per le corsie dell’Autobrennero la soglia di allarme è oltre i 3.200 veicoli per direzione di marcia.

L’allarme contromano

Dopo gli episodi recenti l’Autobrennero ha introdotto nuovi sistemi che sono in grado di segnalare in tempo reale eventuali ingressi contromano.

I tempi di percorrenza

L’A22 indica agli ingressi dell’autostrada i tempi di percorrenza per le destinazioni più vicine. Non si tratta di stime, ma di percorrenze reali rilevate attraverso i passaggi dei veicoli dotati di Telepass.

La centrale operativa dell'A22 pronta per il ponte dell'Immacolata

Il direttore tecnico dell'A22, Carlo Costa, spiega come funziona la centrale operativa dell'autostrada e chiede agli automobilisti di pianificare la partenza cercando di evitare le ore del pomeriggio di martedì (video Panato). Leggi l'articolo

Le informazioni agli utenti

Nel ponte dell’Immacolata del 2009, quando l’8 dicembre cadeva di martedì, come quest’anno, ai centralini dell’Autostrada arrivarono oltre 5.800 chiamate in un solo giorno (sono oltre 200 all’ora). Per questo ora sono disponibili informazioni in tempo reale attraverso l’app per smartphone dell’A22. Per questo ponte un unico consiglio: evitare le partenze (in direzione sud) nel pomeriggio dell’8 dicembre. Meglio anticiparle al mattino o partire dopo le 20.













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