Sui furgoni i disegni dei bambini

Cavalese, l'idea del panificio Betta: quando pubblicità fa rima con solidarietà



CAVALESE. Ha il sapore della solidarietà mescolato al profumo del pane ed al gusto dei dolci la bella iniziativa messa in atto nelle scorse settimane da Francesco Betta di Cavalese, titolare di un'avviata azienda fiemmese di panificazione e pasticceria. Un'idea che parte ancora mesi fa dall'esigenza di sostituire i quattro automezzi che trasportano pane e dolci nei tre negozi a Cavalese, Tesero e Predazzo. Betta però questa volta non vuole apporre sui furgoni le classiche scritte che vede anche su altri mezzi o sugli autotreni in autostrada e che gli piacciono sempre meno. Serve un'idea diversa e con la moglie Graziella e la figlia Anna matura l'ipotesi di coniugare pubblicità con solidarietà, dopo anni di sostegno ad altri progetti editoriali o nel mondo dello sport.

In altre parole destinare gli spazi dei suoi furgoni per promuovere l'attività di una o più associazioni solidali, però in maniera originale, grazie all'estro tipico dei bambini. Betta ne parla con Michele Malfer, assessore alle politiche sociali di Cavalese ma anche addetto ai lavori vista la sua vasta esperienza nel settore, e considerando che si è a giugno inoltrato con le scuole chiuse l'idea è quindi quella di coinvolgere i bambini dei centri "L'Archimede" di Cavalese e "Charlie Brown" di Predazzo che con entusiasmo realizzano 50 disegni tutti incentrati sul pane, sui dolci e sul lavoro del fornaio.

«Tra tutti - racconta Betta - ne abbiamo scelti 32, 8 per furgone, usando come unico criterio la loro varietà senza fare classifiche. Ma non ci siamo fermati qui, per non vanificare il lavoro degli altri ho fatto incorniciare tutti e 50 i disegni che a breve esporrò nei nostri tre negozi in valle».
Betta ha versato alla Cooperativa Progetto '92, che gestisce i centri di Cavalese e Predazzo, una somma per le proprie attività a favore dei bambini e, visto che la sua attività coinvolge anche Tesero, ha destinato un'altra somma a favore della Croce Bianca. Ma la cosa non si ferma qui. Entro fine settembre Betta ha intenzione di organizzare una grande festa per tutti i bambini e gli operatori dei due centri, con la consegna ad ognuno di un buono da utilizzare nei tre negozi.













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