TRENTO

Spacciatore a bordo del taxi: arrestato  

Viaggiava in via Brennero quando è stato fermato dalla Finanza. In casa anche 40 grammi di eroina



TRENTO. Viaggiava in taxi sulle strade della città di Trento con un bel po’ di denaro contante; non sapeva di essere da tempo nel mirino della Guardia di Finanza. Lui, un giovane extracomunitario, in realtà era seguito dai militari già da qualche ora. Non era una persona qualunque, era qualcuno che i militari ben conoscevano e che, per tanto, monitoravano con costanza.

Circa due anni fa, infatti, il giovane era stato fermato con mezzo etto di eroina. All’epoca dei fatti però, essendo minorenne, se l’era cavata con una segnalazione a piede libero. Questa volta la sua attività e la sua storia hanno avuto un finale diverso.

Le fiamme Gialle, già impegnate in servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, non lo hanno perso di vista dal momento in cui hanno iniziato a seguirlo. Lo hanno tenuto d’occhio anche quando ha preso un taxi, che stava viaggiando a nord della città.

Il mezzo è stato fermato a Trento in via Brennero e sono scattati i controlli.

Addosso il ragazzo aveva parecchio denaro, 2.130 euro in contanti ed il mazzo di chiavi della propria abitazione, a Lavis. Qualche domanda, l’attesa di una risposta che non arrivava. Il giovane non intendeva giustificare la provenienza di tutti quei soldi. Così le Fiamme Gialle hanno proceduto al controllo della abitazione del ragazzo, avvalendosi di due agenti speciali dall’infallibile fiuto. I cani antidroga Apiol e Gabriel non hanno tradito le aspettative. Hanno svolto con la consueta precisione il proprio lavoro.

I finanzieri sospettavano che in casa il ragazzo nascondesse della sostanza stupefacente. La professionalità degli agenti e il fiuto dei colleghi a quattro zampe hanno fatto il resto. All’interno dell’abitazione del giovane extracomunitario sono stati trovati 40,0 grammi di eroina, 1,0 grammi di hashish e un bilancino di precisione, oltre a materiale vario per il confezionamento della sostanza stupefacente. Tutto è stato posto sotto sequestro, il giovane extracomunitario è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio ed è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di udienza di convalida.

 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs