Sociologia sceglie le sue matricole: la carica dei 700

Più impegnativa la giornata dei candidati a Servizio sociale con test sia di mattina che di pomeriggio. L’ansia dei ragazzi


di Martina Bridi


TRENTO. Mancava solo Sociologia all'appello. Dopo i test di ingresso che da aprile a settembre hanno visto impegnate tutte le altre facoltà dell'ateneo trentino per molti dei corsi di laurea proposti, ieri si sono svolte le prove di ammissione anche per Sociologia, Sociologia part time, Studi internazionali e Servizio sociale. 400 i posti disponibili per Sociologia e Studi internazionali a fronte di 477 iscritti al test d'ingresso, 35 i posti per Sociologia part time per 49 iscritti e 65 i posti per Servizio sociale per 184 iscritti.

Novità quella dei test d'ingresso per tutti i corsi di laurea della facoltà di Sociologia, dove fino all'anno scorso solo Servizio sociale e Sociologia part time erano ad accesso programmato. Per le future assistenti sociali selezione particolarmente impegnativa, iniziata in mattinata con il test a risposta aperta e proseguita dopo pranzo con il test a risposta multipla, mentre le aspiranti matricole degli altri corsi di laurea di primo livello hanno dovuto sostenere un'unica prova di ammissione pomeridiana. «Non so dire com'è andata stamattina, penso bene anche se ammetto di non essermi preparata molto perché in realtà spero che mi prendano a Logopedia», ha commentato ieri Chiara, di Rovereto, prima di entrare nell'aula dove era in programma la seconda parte del test di ammissione per Sevizio sociale. Insieme a lei l'amica Alessia, che ha ammesso: «Dopo l'esame di maturità trovare la voglia di studiare non è stato così semplice, comunque speriamo che oggi vada bene anche perché non ho nessun piano b».

Tra i candidati in fila per l'identificazione prima di entrare nell'aula dove si sarebbe svolto il test c'era anche Elisabetta di Bassano del Grappa, pronta a dare una svolta alla sua vita: «A Bassano ho in gestione un bar, se passo il test per entrare a Studi internazionali ho intenzione di trasferirmi a Trento per studiare ma senza lasciare completamente la mia attività alla quale comunque mi dedicherò almeno nei fine settimana».

Anche Julian, altoatesino, si è presentato ieri pomeriggio per giocarsi il tutto per tutto pur di entrare a Studi internazionali: «Se non passo penso che me ne andrò a Berlino a cercare lavoro, anche se preferirei iscrivermi all'università e poi sfruttare la possibilità di andare in erasmus, a Maastricht magari».

Adesso le aspiranti matricole dovranno attendere l'uscita delle graduatorie degli idonei, prevista entro il 15 settembre, per rendere poi effettiva l'immatricolazione al corso di laurea scelto. Dopo il 21 settembre, data ultima di iscrizione al primo anno per gli idonei della prima graduatoria, verrà stilata una seconda graduatoria per il recupero dei posti rimasti eventualmente disponibili. Dopo essersi meritati l'accesso al corso di laurea, per le nuove matricole la vera sfida inizierà il 24 settembre con l'avvio delle lezioni.

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