«Soccorsi, rete digitale inefficiente» 

Cia cita la lettera del capo dei vigili del fuoco Erler che sospende l’uso di Tetranet



TRENTO. Sono stati spesi 20 milioni dalla Provincia, negli ultimi anni, per la messa in funzione della nuova rete digitale Tetranet offre, che rispetto alle tecnologie "tradizionali" di tipo analogico, offre una serie di vantaggi tra cui privacy nelle comunicazioni, localizzazione dei terminali, comunicazioni e messaggistica di gruppo, integrazione con la rete telefonica. Lo segnala il consigliere provinciale Claudio Cia (Agire) in un’interrogazione al presidente del consiglio provinciale per segnalare che, nonostante tutti i vantaggi che il sistema digitale offre, i risultati non sarebbero così positivi. Cia riporta infatti una comunicazione del capo dei vigili del fuoco permanenti Ivo Erler agli ufficiali capi turno ed al laboratorio radio, per delle disposizioni riguardanti l’utilizzo degli apparati radio Tetra. Ecco il testo della lettera di Erler: «Sono state segnalate problematiche nell'utilizzo degli apparati radio Tetra durante le attività operativo interventistiche e in attesa della conclusione delle verifiche in corso, si dispone in via cautelativa e fino a diversa comunicazione che nelle attività inerenti il soccorso tecnico urgente si utilizzino i consueti apparati radio di tipo analogico, in dotazione al corpo permanente dei Vigili del Fuoco».

Il consigliere si dichiara esterrefatto per questa comunicazione. Per questo chiede quali siano i problemi inerenti l’utilizzo di apparecchi Tetranet che hanno portato alla sospensione del loro utilizzo, e chi si sta occupando delle verifiche di tale problema. L’interrogazione prosegue entrando nello specifico dei problemi tecnici e chiede «se sia stato considerato l’impatto nell’uso dei soli apparecchi analogici, non dotati di sistema di localizzazione del terminale dell'operatore, anche in considerazione del supporto tecnologico al soccorso tecnico urgente in termini di geolocalizzazione offerto invece dai terminali Tetra, e necessario al buon funzionamento dei sistemi di gestione delle emergenze in dotazione alla Centrale Unica di Emergenza».

Aggiunge che non si capisce la ragione per cui sia stato segnalato il problema dell’uso degli apparati Tetra solo ai vigili del fuoco e non ad altri operatori, tra cui la polizia municipale e la protezione civile.













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