Settecento ballerine a lezione di danza alla Royal Academy

A Fondo giovani danzatrici giunte con famiglia da tutta ItalIa Il sindaco: «Vogliamo rinnovare l’accordo per altri 3 anni»


di Giacomo Eccher


FONDO. Fino a sabato prossimo a Fondo si respira grazia e bellezza con le ballerine della Royal Academy of Dance (Rad), ormai una tradizione che in Alta valle di Non si ripete, ogni anno in estate, ininterrottamente dall'anno 2000. Le ballerine sono circa 700 in due turni settimanali (compresi per la prima volta anche 22 maschi, 10 la prima settimana e 12 la seconda) con una quarantina tra insegnati e pianisti che accompagnano lezioni e prove nelle aule appositamente allestite (con tappeti, sbarre e pianoforte) dal Comune di Fondo, che da quasi tre lustri ospita la manifestazione.

«Quest'anno la convenzione con la Rad è in scadenza ma speriamo fortemente in un rinnovo per altri tre anni», ha detto il sindaco Remo Bonadiman commentando lo stage con la responsabile per l'Italia della Royal Academy of Dance, Manuela De Luca.

Le ballerine e i ballerini (di età dai 7 ai 18 anni) vengono da quasi tutte le regioni italiana accompagnati da genitori, nonni, fratelli e zii. Sono alloggiati in vari hotel dell'Alta Anaunia da Fondo a Romeno, e per loro sono predisposti 13 studi di prova appositamente attrezzati in cinque diversi comuni, Fondo, Sarnonico, Ronzone, Cavareno e Romeno.

«Le lezioni si tengono al mattino e al pomeriggio e per la mobilità abbiamo previsto un servizio di bus navetta che collega gli studi agli alberghi in cui le ballerine, che provengono dalle varie regioni, alloggiano», spiega Manuela De Luca, la giovane manager trentina che organizza l'evento. Oltre alle ballerina, a Fondo in questi giorni sono presenti un centinaio di insegnanti di ballo per partecipare a corsi di aggiornamento della didattica. Questi corsi di specializzazione sono tenuti da insegnati e pianisti che normalmente esercitano in scuole e centri molto importanti come il Royal Ballet di Londra, la English National Ballet, Laban Centre e Rambert School. Tra questi da citare Manica Perego, ex prima ballerina dell'English National Ballet of London, e Elias Garcia Herrera, del Balletto di Montecarlo La Royal Academy of Dance è stata introdotta in Italia negli anni ’50 dalla coreografa torinese Sara Acquarone (a cui è dedicato un concorso che si svolge durante lo stage, con borsa di studio finale per due settimane di perfezionamento in una scuola di Londra) e dal 1985 è portata avanti dalla filiale Rad per l'Italia che ha sede a Trento. Venerdì 12 luglio al Palanaunia di Fondo la serata conclusiva (ore 21) delle due settimane con uno spettacolo dove accanto agli allievi si esibiranno artisti di fama come Alen Bottaini, Gabriele Frola, e Damiano Artale.

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