Sequestrati mille gadget contraffatti 

Nei giorni del raduno e in quelli precedenti, controlli a tappetto delle Fiamme Gialle: 7 denunce, 28 le persone segnalate



TRENTO. Sette denunce penali e ventotto segnalazioni amministrative per vendita di prodotti contraffatti; commercio abusivo o irregolare, detenzione di droga e violazione alla disciplina dei prezzi dei carburanti. Oltre un migliaio i prodotti sequestrati. Questo il bilancio della Guardia di Finanza di Trento nei giorni dell’ Adunata nazionale degli Alpini ed i quelli precedenti. I controlli sono stati fatti a tappeto in tutta la città, anche da militari in borghese. All’ombra dei tricolori si è venduto di tutto, ma non tutto quello che si trovava in commercio era in regola.

Nel complesso, sono stati sequestrati oltre mille prodotti contraffatti, tra cui alcuni capi di abbigliamento recanti il logo dell’adunata. Non solo, sequestrati anche accessori per abbigliamento, come scarpe, borse, occhiali e cinture di note case di marca.

Quattro le persone denunciate per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi, oltre che denunciati in capo all’articolo che riguarda la vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Le pene previste, per questo tipo di reato vanno da sei mesi a tre anni, con una multa da 3.500 a 35.000.

La Guardia di Finanza di Trento ha svolto anche numerosi controlli per quanto riguarda il commercio abusivo o irregolare. Le pattuglie delle Fiamme Gialle, in divisa e in borghese, hanno segnalato diciotto soggetti all’autorità amministrativa per violazione del divieto di vendita su area pubblica in forma ambulante all’interno del territorio comunale, secondo quanto previsto dal regolamento di polizia urbana. Cinque le persone denunciate per commercio su area pubblica senza titolo o utilizzando posteggi non assegnati: le sanzioni totali ammontano a oltre 20.000 euro.

Sono proseguiti inoltre i controlli sulla corretta disciplina dei prezzi presso le stazioni di servizio. Diverse le violazioni che sono state riscontrate. I trasgressori hanno tentato di eludere la normativa vigente in materia. Questa attività ha avuto in realtà inizio nei giorni precedenti l’ Adunata nazionale. C’erano dei gestori che tentavano di fare i furbi, approfittando dell’evento. In quelle occasioni, le Fiamme Gialle avevano scoperto cinque illeciti amministrativi per inosservanza delle disposizioni. A margine di tutto non si è fermata l’azione preventiva e repressiva delle unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza di Trento. Nella scorsa settimana è stato sequestrato inoltre, in più operazioni di controllo del territorio, circa un etto di sostanza stupefacente. Si tratta di eroina, cocaina e marijuana, denunciate tre persone per detenzione illegale di droga. Scoperto anche un clandestino e un soggetto che si trovava sul territorio da irregolare.

«La presenza di tante unità delle Forze dell’Ordine oltre alla sicurezza e alla legalità ha anche aiutato varie persone nel recuperare quanto distrattamente perso o lasciato in giro per la città» nota ancora la Guardia di Finanza. Le pattuglie delle Fiamme Gialle hanno trovato e restituito ai legittimi proprietari due borse e una patente di guida.













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