Rovereto: un'idea al mese per palazzo Balista

Sul calendario le 11 ipotesi di ristrutturazione e risanamento dell'edificio



ROVERETO. Undici idee, undici modi per fare rinascere palazzo Balista. Tutte rispettose della storia e della collocazione del palazzo e capaci di reiventarlo per una funzione nuova. La prima organica ed unitaria da quando ha cessato di essere dimora signorile per diventare un bene pubblico. Tra tutte è stata scelta quella presentata dall'impresa Marsilli, ma a tutte la Rurale ha voluto rendere merito, pubblicando il rendering di ciascuna sulle pagine del suo calendario 2011. Oggi il palazzo è in condizioni pietose, dopo un abbandono secolare. E' stato utilizzato finchè possibile a «spezzoni», per ospitare associazioni e le attività più diverse. Rinunciando a un pezzo alla volta mano a mano che la precarietà delle strutture rendeva impossibile l'uso sicuro delle diverse parti dell'edificio. Si era ragionato per anni sull'ipotesi di vedere sorgere lì un hotel di lusso. Senza incontrare mai l'interesse credibile di qualche investitore per realizzarlo. Due anni fa l'amministrazione Valduga compì una scelta di grande realismo: il comune non avrebbe mai avuto i soldi per ristrutturare quel palazzo. Che rischiava la rovina definitiva. Fu messo all'asta, fissando però paletti rigidissimi per l'utilizzo futuro, in modo da garantirne una funzione pubblica e l'accessibilità. L'ha acquistato la Cassa Rurale di Rovereto per poco meno di 4 milioni. Ora ne spenderà 13 per risanarlo e farne la propria sede principale. Il cantiere aprirà in primavera e ci vorranno tre anni di lavori per la consegna. Un intervento che rispetterà al massimo linee e impianto dell'edificio ed avrà il proprio elemento caratterizzante nella copertura (rimovibile) del cortile interno, con una cupola di cristallo.













Scuola & Ricerca

In primo piano