Rossi cancella il gruppo WhatsApp 

Il governatore travolto dalle polemiche: «Ma l’idea delle info è piaciuta. Ora cambierò il sistema di messaggistica»


di Gianpaolo Tessari


TRENTO. Ugo Rossi, nella sua veste di “amministratore”, ha deciso di cancellarlo. Ieri mattina i 256 appartenenti al gruppo WhatsApp “Notizie” non l’hanno più trovato nel menù del proprio telefonino: «Leggo che diversi di voi dicono di non riuscire a gestire tutte le notifiche che continuano a fare suonare il cellulare. Ma molti mi hanno fatto sapere di voler comunque ricevere delle info da parte mia. Allora interrompo per ora questo esperimento e mi riprometto di fare qualche cosa di diverso» ha scritto agli amici Rossi.

Certo non si può dire che l’esperimento social del governatore non abbia fatto discutere. Non tanto per i contenuti, la primo “info” era una tabellina (quella distribuita venerdì ai giornali dopo la seduta di giunta) che spiega come il Trentino cresca di più di Alto Adige e Tirolo per quanto riguarda gli arrivi turistici. No, quello che ha sollevato perplessità è stato il fatto di che il presidente della Provincia abbia fatto una sorta di taglia ed incolla della propria rubrica telefonica e l’abbia incollata nel menù “crea gruppo” di WhatsApp. Tutti, e qui è il caso di dirlo “a loro insaputa”. Una lunga lista di dirigenti provinciali, sindaci, giornalisti, membri di cda pubblici, conoscenti.

In tutto 256 nominativi, il numero massimo che il social permetta di mettere assieme in un singolo gruppo. Di certo un’operazione piuttosto estemporanea, ideata e realizzata l’altro giorno durante un lungo viaggio in pullman che il governatore ha fatto alla volta di Bratislava, assieme al coro solandro Sasso Rosso che in Slovacchia celebrava i 50 anni della propria fondazione con un concerto.

Nelle more del trasferimento il presidente ha pensato bene di avviare il gruppo “Notizie”. Si è detto che in molti non abbiano gradito, ma chi era stato inserito nella listona del governatore (e si è preso la briga di controllare prima che venisse cancellato) spiega: «A togliersi dal gruppo sono stati circa 30 partecipanti. Non moltissimi. Ma Rossi ha comunque deciso di cancellarlo».

Il fatto che l’esperimento social non sia stato un grande successo, avrebbe convinto il governatore ha cambiarne la modalità ma non ad abbandonarlo. Rossi avrebbe confidato agli amici di pensare ad un asciutto programmino di gestione multipla di sms: un modo per raggiungere singolarmente centinaia di persone ma con maggiore rispetto della privacy dei partecipanti e, pure, degli orecchi degli interessati non più martellati da centinaia di notifiche.

Resta da capire il perché Rossi, pur avendo a disposizione un corposo ufficio stampa, sia voluto ricorrere a questa versione «fai da te» della comunicazione. Il presidente si sarebbe mosso con l’idea di trasmettere ad una platea selezionata delle info brevi, utili soprattutto a fare opinione. Per domani era programmata, per esempio, una tabellina che certifica come il Trentino sia al livello di disoccupazione della Germania. Insomma Rossi attende che il centrosinistra decida se sarà ancora lui a guidarlo ad ottobre ed intanto non sta con le mani in mano. Nemmeno sulla tastiera dello smartphone.













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