Recuperati all’alba sulla ferrata «Che Guevara»

Due alpinisti canadesi bloccati tutta la notte sotto una fitta pioggia. Per loro, adesso, conto salato da pagare per l’elisoccorso



PIETRAMURATA Rombo dell'eliambulanza, stamattina alle prime luci dell'alba, poco dopo le 5,30 del mattino, nei cieli di Pietramurata per un intervento di soccorso sulla parete attrezzata “Che Guevara”. Due alpinisti canadesi, infatti, sono stati recuperati dal personale dell'elicottero sanitario, e dai componenti una squadra del soccorso alpino e speleologico di Riva del Garda, dopo aver passato la notte (sotto una fitta pioggia e con delle temperature tipicamente tardo autunnali), sulle strapiombanti pareti del Monte Casale, Incolumi ma spossati dalla notte passata all'addiaccio, ed in una posizione che non consentiva loro di proseguire la lunga ed impegnativa via ferrata, anche per l'approssimarsi di forti temporali nella zona, ma comunque sotto una intensa pioggia. La via, intitolata al noto rivoluzionario argentino/cubano, ha una lunghezza di 1380 metri, di cui 500 di solo ferrata. Notevole poi l'instabilità del materiale detritico, specialmente in queste condizioni meteorologiche. La base delle operazioni è stata approntata al campo sportivo della frazione, con il supporto dei vigili del fuoco volontari di Dro. Di sicuro, adesso, un gran bel conto da pagare, per questo recupero non in stato di emergenza, ai due alpinisti.













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