Raid animalista: adesivi "boicotta il Trentino" alla sede Expo
Blitz notturno a Milano: locandine affisse dai militanti di "Centopercentoanimalisti" in ricordo dell'orsa Daniza. E "minacciano" la futura visita al padiglione trentino
TRENTO. «Nessuno spazio agli assassini - boicotta il Trentino»: è il messaggio scritto sulle locandine adesive affisse nella notte dai militanti di "Centopercentoanimalisti" sui cancelli della sede dell'Expo in via Pisacane a Pero (Milano) e in altre zone confinanti.
Lo comunica la stessa associazione animalista in una nota.
«In quella regione - proseguono gli animalisti - i cui amministratori, ai vari livelli, hanno mostrato di non saper gestire il meraviglioso patrimonio naturale che hanno ereditato, o almeno quanto ne resta, gli spazi riservati agli animali liberi si sono sempre più ristretti, eppure alcuni riescono a sopravvivere, insidiati da piste da sci, strade, cacciatori assassini. Una di loro era l'orsa Daniza, che era riuscita perfino a riprodursi. Come sappiamo, Daniza è stata assassinata - continuano gli animalisti - dietro il pretesto fornito da un esibizionista privo di credibilità. I suoi cuccioli, che accudiva con l'amore propria delle migliori mamme, sono stati condannati a morire anche loro, perché troppo piccoli per sopravvivere da soli».
Il riferimento è all'orsa morta durante la narcosi in un tentativo di cattura dello scorso settembre. «Sappiano i responsabili, in primis il presidente della Regione, che il ricordo di Daniza e del male che le è stato fatto resterà vivo per molto tempo. Noi rinnoviamo l'invito a boicottare il Trentino e i suoi prodotti. E non mancheremo di fare visita al padiglione della regione, per onorare la memoria di Daniza e dei suoi figli».