Piazza Portela: Lega pronta ad organizzare le ronde

Dopo le denunce dei negozianti, la dura presa di posizione del Carroccio. Ma il sindaco promette: « Aumenteremo i controlli delle forze dell’ordine»


di Marta Franceschini


TRENTO. Le ronde padane sono pronte a ritornare a Trento: è quanto hanno affermato ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa in piazza della Portela, i consiglieri comunali della Lega Nord Vittorio Bridi e Bruna Giuliani, assieme al consigliere circoscrizionale del centro storico Gianni Festini Brosa .

I rappresentanti della Lega hanno denunciato «l'insostenibile condizione di degrado in cui versa la zona di piazza della Portela, che peggiora di giorno in giorno sotto gli occhi impotenti di residenti ed esercenti». Questo problema era già stato messo in evidenza alcuni giorni fa in un servizio su questo stesso quotidiano, in cui erano state riportate le lamentele di un negoziante che aveva definito la situazione ormai insostenibile.

«La maggioranza insiste a far finta che non vi siano problemi di questo genere in centro storico» accusano gli esponenti della Lega, che per questo motivo hanno richiesto un intervento decisivo da parte del sindaco, sollecitando un aumento delle pattuglie di vigili urbani e chiedendo la videosorveglianza della zona.

Nel caso di un mancato intervento, preannunciano, istituiranno loro stessi delle ronde di volontari, che si impegnino a garantire la sicurezza nell'area di piazza della Portela e Santa Maria Maggiore. Si tratterebbe di gruppi di persone che garantiscano presenza e monitoraggio del territorio, sull'esempio delle cosiddette “ronde padane”. I partecipanti a tali presidi, naturalmente, non saranno armati. Le ronde di cittadini volontari non possono infatti sostituirsi ai vigili urbani o alla polizia.

Non si tratta del primo progetto di questo genere organizzato dalla Lega Nord a Trento. Anche alcuni anni fa, infatti, erano stati pianificati dei controlli da parte di volontari, destando un certo scalpore.

La risposta del Comune alle accuse della Lega è arrivata tempestivamente: «Nessuna sottovalutazione né disinteresse per la zona di piazza della Portela, ma massima attenzione per quest’area della città, su cui in questi mesi si sono intensificati i controlli della polizia locale». Ieri mattina il sindaco Alessandro Andreatta ha incontrato il questore Giorgio Iacobone per discutere della faccenda, ed ha sottolineato che la zona di piazza della Portela è oggetto di controllo costante da parte della forze dell'ordine. Il sindaco ha inoltre aggiunto che l'azione di monitoraggio condotta nelle aree più difficili della città ha già prodotto alcuni risultati, ed ha sollecitato il contributo dei cittadini, che possono rivolgersi alla polizia municipale ogni volta che lo ritengono opportuno. Non è invece auspicabile alcuna azione singola, che rischia piuttosto di essere controproducente.













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