Dillo al Trentino

«Parcheggiare a Povo? È un’impresa: se posso, non sposto più l’auto»

La segnalazione: «Da un paio d’anni a questa parte i parcheggi sono sempre più difficili da trovare, se non a più di un chilometro da casa». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

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TRENTO. Il problema della carenza di parcheggi non è certo solo un problema dei grandi centri, come Trento e Rovereto. Se nei grandi centri il problema è principalmente dei pendolari, nei centri più piccoli la situazione d’emergenza riguarda soprattutto i residenti.

Ce ne siamo occupati più volte su “Dillo al Trentino” grazie alle segnalazioni dei nostri lettori. In particolare, la situazione di via Centochiavi a Melta di Gardolo aveva scatenato un intenso dibattito, così come il caso di Verla di Giovo e della sua piazza principale in cui è quasi impossibile parcheggiare per chi viene in paese.

Ora la lente di ingrandimento arriva su Povo, grazie alla segnalazione di Matteo che ha inviato una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it per raccontare com’è cambiata la situazione di un residente come lui che da 10 anni vive nel sobborgo di Trento.

Matteo è arrivato al punto di non spostare l’auto se non per assolute necessità, proprio per non rischiare di non trovare più posti dove parcheggiare l’auto.

Scrive Matteo:  «Buongiorno, sono Matteo e sono residente ormai da dieci anni a Povo.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Purtroppo il nostro appartamento non dispone di parcheggio privato, per questo motivo io e la mia compagna dobbiamo usufruire dei parcheggi comunali.

Negli ultimi due anni, la ricerca del parcheggio si è fatta via via più problematica, al punto che ad oggi facciamo fatica a spostare l'auto per non perdere il parcheggio, e dover essere costretti a parcheggiare a volte anche a oltre un chilometro da casa.

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Spero che chi di dovere possa fare qualcosa per intervenire e sistemare le cose», conclude Matteo.

Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook.













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