Legambiente: "In Trentino aria fuorilegge"

Boom di sforamenti della soglia delle polveri sottili



TRENTO. I dati recenti divulgati della Provincia "hanno ribadito quanto si legge nel rapporto nazionale Mal'aria di città 2012 presentato pochi giorni fa da Legambiente. Il rapporto mostra come anche per la nostra provincia la qualità dell'aria che respiriamo non sia certo ideale e conferma ancora una volta che sono opportune decisioni politiche volte a ridurre la concentrazione degli inquinanti". A sostenerlo è il circolo di Trento di Legambiente, in una
nota.

E Legambiente cita soprattutto i 45 giorni di superamento della soglia delle polveri sottili, già evidenziata dallo stesso assessore provinciale all'Ambiente nel presentare quei dati. L'associazione ambientalista punta il dito contro gli impianti di riscaldamento come prima causa di emissione di particolato. come misure di contrasto propone il potenziamento del trasporto pubblico, favorire la mobilità ciclabile  e disincentivare l'uso dell'auto privata, puntare alla riqualificazione energetica degli edifici e limitare la temperatura a 20 gradi celsius, con due di tolleranza.













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