PERGINE. Quasi duemila ragazzi pronti ad assaltare le undici scuole del Perginese (più valle dei Mocheni) per quanto riguarda elementari e medie. Due istituti comprensivi, due dirigenti, uno confermato (Gianfranco Pedrinolli) a Pergine 2 e uno nuovo (Lidio Miato, che arriva da Piné e prende il posto di Lucia Pedrelli) a Pergine 1. I problemi, se si possono chiamare così le “storie insolute” di Pergine 1, li ha Lidio Miato. Ed è lui stesso a parlarne.

Il problema antico è rappresentato dall’edificio delle “Ciro Andreatta”: quasi 40 anni di vita, prefabbricato, tetto piano, ha da sempre rappresentato un pozzo di San Patrizio in fatto di spese per tamponare le infiltrazioni. Del resto è stato un “dono” dello Stato in un momento di urgenza assoluta. Le aspettative? Sono all’attenzione. Ospita le medie: 5 prime (112 ragazzi), 6 seconde (108), 6 terze (122). In totale, 17 classi, 342 studenti. Anche le “Andreatta” come gli altri 5 plessi scolastici fanno capo alle “Don Milani” dove si trova la sede amministrativa e quindi presidenza e segreteria. Poi, il nuovo plesso di Canezza (scuola elementare adeguata e con più aule e con la nuova sala ginnica) che sarà inaugurato sabato 15 (alle 9.30). A Canezza ci sono 96 alunni, divisi in un corso completo (ospita anche bimbi di Frassilongo, Viarago e Serso); a Zivignago, altra scuola praticamente nuova, 2 prime (32 alunni), e poi una seconda, una terza, una quarta e una quinta; in totale: 6 classi e 113 alunni.

In Valle dei Mocheni, due i plessi che fanno capo alle “Don Milani”: Fierozzo e Sant’Orsola. A Fierozzo la scuola è “speciale” (tedesco e mòcheno), 32 alunni in 5 classi: 6 in prima, 8 in seconda, 7 in terza, 13 in quarta e 8 in quinta. A Sant’Orsola un corso completo con 63 alunni. Infine, le “Don Milani” in via Monte Cristallo a Pergine. Esattamente 296 gli alunni in 15 classi (tre corsi): 77 in prima, 110 in seconda, 109 in terza. Il cortile sarà prossimamente attraversato dalla ciclabile proveniente da via Mascagni per raggiungere la piscina retrostante. In totale 942 (600 alle elementari e 342 alle medie).

Un più numerosa la popolazione scolastica delle “Garbari” guidate da Gianfranco Pedrinolli. Qui, alunni e studenti ammontano a 1.049 unità (417 alle medie, 632 alle elementari). Alle “Rodari” (altro edificio vecchio, in pieno centro storico, con quasi 50 anni di vita alle spalle) tre corsi completi di elementari con 285 alunni e 15 classi. A Madrano, 8 classi e 137 alunni; a Canale (nuova palestra in costruzione) 7 classi per 123 alunni; a Susà, un corso completo con 87 alunni.. Infine alle “Garbari” gli studenti medi: 6 prime (130), 7 seconde (149) e 6 terze (138); in totale 417 unità. Per l’edificio è previsto un ampliamento per gli uffici amministrativi e di presidenza e il recupero di alcune nuove aule che si affiancano a quelle già ricavate nell’auditorium.

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