L’industria dello sci pronta a ripartire

Impianti, novità, promozioni: guida all’offerta del Trentino. E il Superski Dolomiti lancia il giornaliero gratuito per i bambini


di Silvia Siano


TRENTO. Saranno le piste sul ghiacciaio Presena le prime ad aprire nel prossimo week-end del 27 e 28 ottobre, grazie alla nevicata dell’altra notte. Un metro di neve a sud del passo Tonale contro i trenta centimetri sul monte Vigo e sul Dos de la pesa, dove la regina bianca secondo gli addetti ai lavori, è arrivata a sproposito. Sì, perché proprio in questo periodo fervono i preparativi di pre-apertura degli impianti e la spruzzata di neve non ha fatto altro che ritardare le prove di funzionamento degli innevamenti programmati. Sul fronte dei nuovi impianti, quest’anno ne aprirà uno solo in tutto il Trentino, a Madonna di Campiglio: una seggiovia quadriposto ad agganciamento fisso, nella zona Cinque Laghi con una nuova pista impegnativa che verrà realizzata in due momenti e completata il prossimo anno. Mentre al passo del Tonale sul versante bresciano aprirà una nuova seggiovia a sei posti, con agganciamento automatico che sostituirà due sciovie ormai datate (la prima in Italia ad essere realizzata dalla società svizzera Bartolet). «Fino a qualche anno fa - spiega Alberto Pedrotti, direttore tecnico di Funivie Folgarida-Marilleva e vicepresidente Trento Funivie - in Trentino si sostituivano sette, otto impianti all’anno. Per questo motivo le nostre sono all’avanguardia. Un po’ la crisi economica, un po’ la stagione difficile dell’anno scorso, i contributi provinciali che sono scesi al minimo storico e la difficoltà di trovare finanziamenti, fanno sì che si realizzino sempre meno impianti».

Superski Dolomiti. L’altoatesino Thomas Mussner è il nuovo direttore del consorzio «In questo periodo non facile dal punto di vista delle conseguenze della crisi economica internazionale - spiega - abbiamo pensato soprattutto ai bambini, ovvero alle loro famiglie. Così per tutti i bambini da 3 a 8 anni stiamo per proporre, per tutta la stagione invernale che inizierà nei primi giorni di dicembre, il giornaliero gratuito, a patto che ogni bambino sia accompagnato da un adulto che, evidentemente, acquista un abbonamento giornaliero. E' una promozione che durerà tutta la stagione e che prevede agevolazioni anche nell’acquisto dello skipass stagionale». Per il ponte di Sant'Ambrogio tutti gli impianti fiemmesi, fassani e primierotti(e quelli altoatesini) dovrebbero essere aperti.

Folgarida-Marilleva. Verrà realizzata una nuova pista provetti con innevamenti al Malghet Aut ed ampliato lo snow park. A Marilleva, sul Dos de la Pesa, verrà creata una nuova pista di cronometraggio fissa, con telecamere per le riprese video: gli sciatori potranno così avere sott’occhio il tempi dello slalom e rivedere le loro performances collegandosi al nostro sito internet». Sono in attesa di autorizzazione, invece i progetti di ampliamento delle piste in Alta val Panciana e di rifacimento della seggiovia Malghette e l’allargamento della pista esistente, che consentirà il collegamento con Madonna di Campiglio.

Peio. Sono stati completati i lavori lungo la pista “variante dei Monti”, con le sistemazioni e i rinverdimenti che lo scorso anno non erano stati conclusi. A buon punto sono le progettazioni per ridare vita al “Saroden” una vecchia sciovia con due piste, ma contestualmente serve una variante al prg da parte del Comune.

Monte Bondone. Nonostante due stagioni non esaltanti, replicherà con raddoppio l’iniziativa “Happy snow”: venti serate (giovedì e sabato) durante la stagione invernale per consentire ai turisti e ai trentini di sciare sotto le stelle. In attesa delle Universiadi invernali 2013. «Stiamo lavorando - spiega Pedrotti - sulla progettazione per consentire lo svolgimento delle gare di snowboard e freestyle. Dovremo ampliare alcune strutture dello Snowpark monte Bondone e sostituire le due seggiovie Cordela e Montesel, che hanno trent’anni, con una nuova a sei posti ad agganciamento automatico. Abbiamo poi già ottenuto l’autorizzazione al potenziamento dell’impianto di innevamento programmato». Gli interventi sulle piste costeranno circa 300 mila euro, 150 mila euro il potenziamento dell’impianto di innevamento e 4 milioni e mezzo di euro la sostituzione delle vecchie seggiovie.

Folgaria. «Abbiamo lavorato in termini tecnici e di commercializzazione - dice Ferdinando Rella, presidente Ski pass Folgaria Lavarone - dobbiamo recuperare il segno meno della stagione scorsa e le prospettive sono buone grazie alle prenotazioni degli stranieri. Sui 74 chilometri di piste l’innevamento è garantito anche dal nuovo lago di Passo Coe sul quale abbiamo stoccato 100 mila metri cubi di acqua. Contiamo di aprire gli impianti, con l’aiuto del meteo, il 27 novembre». Per gli skipass, i trentini hanno uno sconto del 20% sui prezzi di listino, gli universitari uno sconto del 40% e con l’accordo appena concluso con la ski area Paganella, chi acquista uno stagionale (Folgaria o Paganella) può utilizzare gratuitamente le nostre piste e quelle di Andalo, per cinque giorni. Il giornaliero costa mediamente 34 euro: i trentini hanno sempre uno sconto del 10% sul festivo e del 20% giornaliero feriale. I bambini se accompagnati sciano gratis il sabato e la domenica pagano dieci euro per quattro ore. Nella ski area Fiorentini, il giornaliero per tutta la stagione è scontato del 30%, quindi costa 25 euro.

Tonale. Prima l’apertura delle piste sul ghiacciaio Presena per il ponte dei Santi, poi per il 20 novembre l’apertura delle strutture sul Tonale: trenta impianti di risalita per 100 km di piste che vanno da 1200 a 3000 metri. L’offerta attrae soprattutto inglesi, belgi, polacchi e cechi. «Durante l’inverno - spiega Giacinto Delpero, presidente della società Carosello-Tonale – il 60% dei nostri ospiti è costituito da stranieri. Gli italiani si confermano il popolo del mordi e fuggi: nei week-end, poiché la metà dei nostri impianti si trova sul versante lombardo, gli sciatori arrivano da Lombardia e Piemonte».

Paganella. Pronto il nuovo collegamento tra Paganella 2 e conca Salare di seicento metri (pista Scoiattolo), ed alcuni ampliamenti sulla pista Sant’Antonio: ecco le novità strutturali di quest’anno sulla Paganella, oltre ai gonfiabili e ai giochi nuovi per bambini nei tre campi scuola della ski area. «Speriamo nella neve naturale, magari a Sant’Ambrogio - dice Ruggero Ghezzi direttore del consorzio Skipass Paganella - che possa muovere l’interesse degli sciatori italiani magari. La previsione di aprire è sabato 24 novembre, contiamo sulle possibilità di innevamento artificiale, grazie al bacino d’acqua del lago di Molveno, in 72 ore riusciamo ad innevare tutta la Paganella». E i bambini fino ad 8 anni, se accompagnati da un adulto, dappertutto salgono gratis.

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