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In autobus senza biglietto raffica di multe a bordo

Ieri nuovo servizio della polizia municipale con gli ispettori di Trentino trasporti La scorsa settimana tredici sanzioni tra i 10 e gli 80 euro, tutti adulti i «pizzicati»



ROVERETO. Controlli a raffica ieri mattina sugli autobus urbani di Trentino trasporti. Due ispettori in divisa accompagnati da due agenti della polizia municipale hanno condotto la giornata di verifiche sulle corse ritenute più “calde” sia per l’elevata frequentazione da parte di giovani e ragazzi, sia per la presenza di viaggiatori senza biglietto. I dati sui controlli di ieri non sono ancora stati verificati dal personale di Trentini trasporti, ma già la scorsa settimana sono stati raccolti elementi significativi.

Nelle 17 corse controllate nella settimana scorsa, sono state identificate in una sola giornata 175 persone - le verifiche infatti non riguardano solo i viaggiatori senza biglietto ma anche l’accertamento delle generalità dei viaggiatori, a titolo di controllo del territorio - e tra queste sono stati emessi otto verbali di accertamento che arriveranno presto ad altrettanti utenti trovati senza biglietto, mentre altre quattro persone, scoperte senza titolo di viaggio, hanno preferito regolarizzare la propria posizione pagando subito 30 euro, mentre un altra persona è stata sorpresa con il biglietto in tasca, ma non timbrato.

Un escamotage che spesso viene impiegato per dribblare i controlli: appena il viaggiatore a sbafo vede le divise azzurre dei controllori si affretta a infilare il biglietto nell’obliteratrice. In questo caso però il trucco non ha funzionato, e il “portoghese” ha divuto scucire dieci euro sull’unghia per evitare guai peggiori.

Può soprendere però il fatto che nella totalità delle infrazioni verbalizzate la scorsa settimana, i protagonisti fossero adulti (o comunque maggiorenni), anziché ragazzini come si potrebbe supporre.

Si tratta comunque di controlli che verranno ripetuti nel corso dell’anno, esiste un vero e proprio calendario - non è cosa semplice coordinare il servizio tra ispettori di Trentino trasporti e vigili della polizia municipale, calcolando che nel contempo deve essere a disposizione anche il personale del commissariato, pronto a intervenire nel caso che un controllato risulti ricercato o semplicemente non si rifiuti di prestarsi al controllo dei documenti di identità. Finora comunque, assicurano al comando della polizia municipale di via Parteli, nessun intoppo, non è stato necessario alcun intervento da parte dei poliziotti. Ma in calendario ci sono oltre una ventina di date già fissate per controllare in modo congiunto i passeggeri degli autobus urbani. (gi.l.)

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