IL LUTTO

Il mondo trentino della solidarietà piange Gualtiero Franzoni

Tra i fondatori del Punto d'Incontro, del Gabbiano e della cooperativa La Sfera. Bortolotti: "Immagino il suo reincontro con don Dante come una rimpatriata"



TRENTO. E' grande il cordoglio per la scomparsa di Gualtiero Franzoni, 95 anni, uomo che fino all’ultimo si è speso per dare concretezza a parole come volontariato e cooperazione.

È stato tra i fondatori del Punto d’Incontro con don Dante Clauser, cofondatore delle cooperative Il Gabbiano e La Sfera. 

«Sarà anche un pensiero banale - ha scritto sul suo profilo Facebook Piergiorgio Bortolotti, ex direttore e presidente del Punto d’Incontro - ma quando oggi ho appreso che è morto Gualtiero Franzoni, mi è sorto spontaneo immaginare il suo reincontro con don Dante come una sorta di rimpatriata o somigliante a certi dopo cena di tanti anni fa al Punto d’Incontro durante i quali eravamo soliti raccontarci gioie, fatiche e speranza, il tutto condito da sana ironia. Gualtiero è stato una risorsa preziosa per la cooperativa Punto d’Incontro, fin dagli albori: con la sistemazione arrangiata per la bisogna della casa di via Travai avuta in comodato dal Comune di Trento, alla sua ristrutturazione negli anni 1984/85, ma soprattutto per la sua incrollabile capacità di tessere rapporti umani con le persone accolte, pur nella severità talvolta e nella richiesta di partecipazione responsabile agli ospiti. Era l’homo faber della situazione, la persona capace di dare soluzione ai tanti problemi di ordine pratico e lavorativo, ma anche l’uomo del dialogo e dell’aiuto non pietoso verso chi versava nel bisogno».













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