I 5 Stelle parte civile nel processo vitalizi 

Si costituiranno sia il comitato cittadino di Cristiano Zanella che il consigliere provinciale Degasperi



TRENTO. I Cinque Stelle si costituiranno parte civile nel processo nei confronti dell’ex presidente del Consiglio regionale Rosa Thaler Zelger e del consulente Gottfried Tappeiner che si aprirà lunedì a Bolzano per i vitalizi gonfiati. Lo faranno sia il consigliere provinciale Filippo Degasperi che Cristiano Zanella in qualità di rappresentante del Comitato cittadino 5 Stelle Antivitalizi: «Chiederemo un risarcimento di 11 milioni di euro, il costo calcolato dalla Corte dei Conti per i calcoli troppo favorevoli agli ex consiglieri e se li devolveremo al sostegno sociale visto che la Regione ha diminuito i fondi per il sociale. Noi ci eravamo già costituiti a Trento, ma poi il processo è stato spostato a Bolzano e ora depositeremo una nuova costituzione. Lo faremo sia come comitato che con il consigliere Filippo Degasperi».

Rosa Zelger Thaler e per Gottfried Tappeiner erano stati rinviati a giudizio, in concorso, per abuso d’ufficio e truffa in relazione alla determinazione dei parametri di calcolo degli importi liquidati ai consiglieri regionali «in attualizzazione delle rendite perse». Secondo l’accusa la truffa contestata consisterebbe nell’aver determinato con criteri non corretti il cosiddetto «tasso di attualizzazione» per la liquidazione delle somme in anticipo sui tempi regolari.

In sostanza i consiglieri avevano la possibilità di incassare subito quanto avrebbero dovuto incassare più avanti con una riduzione della somma prevista. Per decidere l’entità del nuovo importo era stato individuato un «tasso in attualizzazione». Secondo la Procura il calcolo sarebbe stato effettuato secondo parametri che avrebbero permesso di liquidare ai consiglieri più del dovuto. Si tratta di un calcolo molto complesso che si basava sul «tasso di inflazione stimato».













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