Hotel Pizzo degli Uccelli, telefono muto da 7 giorni

L’albergo di Passo Brocon isolato da martedì scorso: per Telecom è tutto a posto Il titolare: «La linea è precaria, paghiamo le bollette, ma i tecnici non si vedono»


di Silvia Fattore


TESINO. E' da martedì scorso, una settimana quindi, che la famiglia Boso, che da anni gestisce l'Hotel Pizzo degli Uccelli a Passo Brocon, è senza linea telefonica. Telecom è stata contatta già due volte, ma il problema deve essere ancora risolto. E non è tutto. A sentire Roberto Boso, il proprietario dell'albergo, non si tratta di un episodio isolato e dovuto al maltempo di questi giorni, ma di una situazione che si verifica costantemente tre o quattro volte l'anno.

«Tutto nasce - spiega la famiglia Boso - dal fatto che i fili della linea sono stati posizionati in maniera precaria e per questo basta un po' di vento, la neve o addirittura solo una mucca che vi urti contro, che noi rimaniamo senza telefono». Si perché il problema non sta tanto nelle abbondanti nevicate di questi giorni che hanno messo in difficoltà un po' tutti, ma nel modo in cui è stato fatto il lavoro di posizionamento dei fili.

«Tempo fa, quando è stata costruita la galleria che porta a Canal San Bovo avevamo chiesto di poter far interrare la linea. In questo modo si sarebbe potuto risolvere il problema a costo zero, ma non hanno voluto. Così ci ritroviamo in questa situazione che ormai va avanti da anni e che ci crea dei disagi anche con i clienti. Infatti, per un albergatore non poter essere contattabile telefonicamente è un limite molto grave. Certo, noi abbiamo anche il cellulare, ma ci sono turisti che da anni ci telefonano sulla linea fissa e che se ora volessero prenotare non ci riuscirebbero. Già la stagione è magra, se poi ci aggiungiamo anche il problema del telefono siamo proprio apposto».

La famiglia Boso ha contattato due volte la Telecom affinché venisse ad aggiustare la linea, e la seconda volta gli è stato risposto addirittura che per loro il problema era risolto perché il telefono squillava a vuoto. Peccato, però, che l'apparecchio telefonico non emetteva nessun suono.

«Ci hanno detto che era tutto sistemato, ma quando hanno fatto la prova per chiamarci a loro la linea suonava libera, ma a noi il telefono non squillava. Noi capiamo benissimo che con questa situazione meteorologia intervenire al Passo Brocon per aggiustare i fili è difficile e dispendioso, però noi la bolletta la paghiamo regolarmente e non è possibile essere senza telefono da martedì. Inoltre, non si tratta di un caso isolato, ma di una situazione che ormai si protrae da anni e che deve essere risolta con un intervento definitivo di sistemazione della rete».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano