Giugno lascia l'amaro in bocca

Albergatori insoddisfatti, si punta su calcio e suoni delle Dolomiti


Marzia Bortolameotti


TRENTO. Le prime due settimane di giugno sono state poco soddisfacenti per gli albergatori trentini, leggermente migliori rispetto agli anni scorsi le previsioni per luglio e agosto. Sono questi i principali dati che emergono da «Monitur», il monitoraggio provinciale del turismo trentino, che ha intervistato un campione di 264 operatori turistici tra il 17 e il 21 giugno.

Le aziende per il turismo, dal canto loro, sono ottimiste e puntano sui ritiri calcistici e sui «Suoni delle Dolomiti» per attrarre turisti in quota o sulle sponde dei laghi. Quasi il 30% degli albergatori ha dichiarato che non è soddisfatto delle prime due settimane di giugno, un dato che va aggiunto ad un 19% che sostiene di non essere per nulla soddisfatto. Questo anche a causa del maltempo che ha flagellato tutto il Trentino.

In controtendenza il lago di Garda, dove il 70% degli operatori intervistati è soddisfatto: «Abbiamo avuto tanti turisti tedeschi nelle due festività dell'Ascensione e della Pentecoste - spiega la direttrice di Ingarda, Roberta Maraschin - il trend è positivo proprio grazie ai tedeschi. In crescita anche i turisti dell'est, come polacchi e cechi». Ma la stagione deve ancora entrare nel vivo e il lago di Garda punta soprattutto sui ritiri estivi di calcio.  «C'è grande attesa per il primo luglio, quando arriverà la prima squadra del Bayern Monaco. Per attirare turisti puntiamo anche su altri eventi sportivi, come la Transalp in mountain bike e il Milan junior camp» aggiunge la Maraschin.

Anche l'Apt di Campiglio punta sul ritiro dell'Inter a Pinzolo, che si svolgerà dall'8 al 21 luglio. «Abbiamo grosse aspettative per l'Inter, negli alberghi ci sono già buone prenotazioni. Ci aspettiamo famiglie italiane, anche se stiamo cercando di diversificarci contattando mercati come il Nord Europa. Come eventi, puntiamo sul "Mistero dei Monti", cent'anni delle guide alpine e in agosto la versione estiva di Wroom» commenta Marco Masè, presidente Apt val Rendena.  Dopo la prima metà di giugno incolore, le aspettative sono tutte per luglio, dove «Monitur» prevede - in base alle risposte raccolte dagli operatori - un livello di prenotazioni migliore del biennio precedente. Una lieve ripresa. Il 32% dichiara di avere, per il momento, prenotazioni tra il 30% e il 50% dei posti letto disponibili per luglio.

La val di Fassa registra un incremento di prenotazioni più alto rispetto al 2010, merito dei «Suoni delle Dolomiti» per il direttore Andrea Weiss: «Il primo luglio sono iniziati i Suoni che porteranno in quota molti appassionati - spiega Weiss - soprattutto italiani. Abbiamo anche manifestazioni legate all'arte, come "Dolomia Art" e il trekking musicale. Non bisogna dimenticare le due albe dolomitiche, una è accompagnata dai racconti di Reinhold Messner». Ci si aspetta il botto in val di Fassa, sul rifugio Fuciade, con la chiusura dei Suoni e l'arrivo di Francesco de Gregori.

La proiezione sull'affluenza di turisti per agosto è paragonabile al 2009 e 2010. L'Altopiano della Paganella evidenzia un primato quanto a copertura di posti letto: il 48% degli operatori dichiara di aver acquistato a metà giugno, un livello di prenotazioni tale da coprire oltre la metà dei posti letto totali. Soffre invece, secondo il monitoraggio, l'Altopiano di Folgaria. Infine Monitur ha posto una domanda aperta agli albergatori: «Pensione completa o mezza pensione?». La maggior parte degli operatori sostiene che i turisti preferiscono la mezza pensione, la pensione completa non è addirittura più prevista nei pacchetti. In crescita la formula del bed and breakfast.













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