Fondazione Dolomiti Unesco, logo al via da novembre

Scelto fra 300 proposte, entro quindici giorni sarà approvato il regolamento unitario necessario per utilizzare il marchio


Paola Dall'Anese


BELLUNO. Entro i primi di novembre il logo della Fondazione Dolomiti Unesco potrà essere utilizzato. Parola dell'assessore provinciale Alberto Vettoretto che a palazzo Piloni a Belluno ha riunito il Cda della Fondazione per visionare il logo che la commissione esaminatrice ha selezionato e soprattutto «per definire il regolamento per l'uso del marchio stesso, regolamento indispensabile, per legge, per poter registrare il logo». Su come sia fatto il marchio che è stato scelto, vige ancora il massimo riserbo. «E' molto bello», si sbottona Vettoretto che aggiunge: «Entro il 5 novembre la presentazione ufficiale».
il consiglio di amministrazione della Fondazione Dolomiti Unesco, formato dai cinque assessori delle province che ne fanno parte, si è riunito per esaminare il logo scelto dalla commissione, tra quasi 300 proposte giunte alla Provincia di Trento. «Sul logo», dichiara l'assessore bellunese, «c'è stata l'unanimità non solo della commissione, ma anche del Cda della Fondazione. Ma ancora non possiamo svelare di cosa si tratta».
Vettoretto punta l'attenzione «sul grande lavoro di sintesi che abbiamo portato avanti in un clima di condivisione e armonia tra tutte le parti, per definire il regolamento con cui il marchio dovrà essere usato. E non è stato facile, visto che ogni provincia ha regole diverse. Ma siamo riusciti in una sola giornata a stendere una bozza che dovrà essere approvata in tempi rapidi».
Infatti è intenzione della Provincia di Belluno accelerare i tempi. «Noi stiamo lavorando, anche se da fuori non se ne accorgono e vogliamo che entro il 5 novembre prossimo tutto sia ultimato».
Sarà proprio in quella data che il Cda della Fondazione si è dato appuntamento per votare il regolamento, dando così il via alla registrazione del logo. «In questo modo, dopo alcuni giorni, potrà essere utilizzato».
Ma la riunione di ieri è servita anche per espletare un altro adempimento necessario per il buon funzionamento della Fondazione, vale a dire la presentazione ufficiale del segretario generale Giovanni Campeol. «Il segretario ha illustrato quali sono gli step fondamentali da attuare per poter superare l'esame della commissione Unesco il prossimo anno. Tra questi ci sono l'attivazione del sito web, su cui stiamo lavorando alacremente, la divisione delle reti e anche la scelta della sede. Su questo fronte prossimamente rifaremo un altro giro tra i sindaci».

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