conti in tasca

Era il direttore generale più pagato, in Veneto stipendio quasi dimezzato

Dai 200 mila euro trentini ai 123 mila euro che Flor percepirà a Padova come commissario dell’azienda ospedaliera



Con quasi 200 mila euro lordi all’anno (al netto dei premi che hanno portato la retribuzione complessiva a 236 mila euro) Luciano Flor è uno fra i più pagati manager della sanità italiana. Una paga che - come ha ricordato l’assessore Luca Zeni in risposta a un’interrogazione - è calcolata sulla base della complessità della sanità trentina, al servizio di un territorio vasto (anche se non molto popolato) come il Trentino. Anche il bilancio della sanità trentina (tra le più costose pro capite) è elevato: oltre 1 miliardo all’anno. A Padova Flor - che sarà commissario e non direttore generale - percepirà 123 mila euro lordi all’anno (al netto dei premi) cioè la retribuzione che la giunta regionale del Veneto ha stabilito per tutti i direttori generali delle aziende sanitarie venete.













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