Energia elettrica e autostradeNuove tariffe, rischio stangata

Con il mese di luglio scattano le nuove tariffe per le forniture di energia elettrica e per i pedaggi autostradali e per i cittadini poco attenti c'è il rischio della stangata, soprattutto per quanto riguarda l'energia elettrica: Con il nuovo piano, i consumi effettuati dalle 8 alle 19 sono più costosi di quelli notturni, di sabato, domenica e festivi e la differenza potrebbe pesare sulla bolletta



TRENTO. Rischiano una stangata gli utenti che, da oggi, non adatteranno il loro stile di vita alle nuove tariffe che l’Autorità per l’energia ha stabilito. Il cambiamento interessa tutti quei consumatori che si trovano ancora sul mercato vincolato (circa l’80 per cento dei Trentini) e che sono in possesso di un contatore elettronico. Con il nuovo piano, i consumi effettuati dalle 8 alle 19 sono più costosi di quelli notturni, di sabato, domenica e festivi. Le possibilità di risparmio ci sono, per chi decide di adottare comportamenti virtuosi, ma nella pratica i vantaggi risultano essere molto risicati.
Infatti, perché i vantaggi siano tangibili, precisa anche la stessa Autorità, i consumi effettuati in fascia economica devono essere almeno il 66 per cento del totale, o il consumatore si vedrà aumentata la bolletta.
Per molti cittadini questo significherà compiere un radicale cambiamento negli stili di vita, a volte non sempre facile. Inoltre, rispetto al prezzo della vecchia tariffa, il costo diurno potrebbe subire degli aumenti anche del 25 per cento.
In bolletta, comunque, è possibile verificare i consumi in relazione alla fascia oraria per sapere se e come modificare le proprie abitudini e soprattutto scoprire se la propria bolletta aumenterà o diminuirà













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