Delega sull'università, il ministro Gelmini dà l'ok a Trento

Il parere positivo del ministro riguarda la norma di attuazione dello Statuto di autonomia in materia di Università ed è giunto «senza alcuna osservazione al testo approvato dalla Commissione paritetica»



TRENTO. La delega alla Provincia di Trento in materia di università è più vicina, dopo il parere positivo del ministro Mariastella Gelmini. A riferire del via libera è la Provincia: il presidente Lorenzo Dellai ha ricevuto la notizia da Mario Malossini, presidente della Commissione dei 12 (organismo paritetico Stato-Provincia autonoma, che elabora le norme di attuazione sulle materie di cui la Provincia assume competenze, ndr).

Il parere positivo del ministro riguarda la norma di attuazione dello Statuto di autonomia in materia di Università ed è giunto «senza alcuna osservazione al testo approvato dalla Commissione paritetica» viene spiegato. Si profila dunque l'approdo al Consiglio dei ministri della norma di attuazione.

La delega in materia di università, come viene ricordato, era stata prevista dal cosiddetto accordo di Milano del 2009, che ridefinì la finanza pubblica trentina. «Il parere del ministro - ha commentato Dellai - rafforza la fiducia che la norma possa vedere presto il varo definitivo, nell'interesse dell'Università e di tutto il Trentino». Il presidente, ringraziando «Malossini e per suo tramite tutta la Commissione per l'impegno dimostrato fino a ora», ha espresso infine «l'augurio che tutte le parti interessate, in primis quelle accademiche, vogliano valorizzare fino in fondo, in modo coraggioso e lungimirante, i nuovi strumenti giuridici offerti dalla norma».













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