Daini abbattuti, animalisti trentini nei guai
Verranno presto interrogati, forse per rogatoria, i cinque attivisti animalisti denunciati sabato mattina dai carabinieri con l'accusa di imbrattamento
TRENTO. Verranno presto interrogati, forse per rogatoria, i cinque attivisti animalisti denunciati sabato mattina dai carabinieri con l'accusa di avere imbrattato diversi obiettivi presumibilmente individuati nell'ambito della disputa innescatasi in merito ai 67 daini della pineta di Classe, nel ravennate, da abbattere perché considerati in esubero.
Nel dettaglio si tratta dell'abitazione ravennate del presidente dell'Atc (ambito territoriale caccia) «RA2» colpita la notte precedente alla denuncia con palloncini di vernice rossa e imbrattata con scritte offensive. Nei guai sono finiti anche due trentini, un 49enne di Nago Torbole e un 25enne di Cles. Con loro anche tre donne, una 44enne di Santa Giustina in Colle (Padova), una 48enne di Fano (Pesaro Urbino) e un'altra 44enne di Trescore Balneario (Bergamo).