Canazei, un centro acquatico da sogno

Tutto pronto per l’inaugurazione del «Dolaondes» della Sitc, con lo scivolo più lungo del Trentino: 111 metri


di Andrea Selva


CANAZEI. Non chiamatela piscina: ecco a voi, invece, il Dolaondes, in italiano Segui le Onde, il nuovo, attesissimo, centro acquatico di Canazei, disegnato dall’architetto altoatesino Ralf Dejaco (padre dell’Acquarena di Bressanone e del Balneum di Vipiteno), realizzato dalla Sitc con un investimento di 11 milioni di euro.

Ce n’è per tutti i gusti: ci si può divertire sullo scivolo di 111 metri (il più lungo del Trentino); rilassarsi nuotando anche d’inverno nella vasca salina esterna; allenarsi nella piscina semi-olimpica; godersi l’idromassaggio e i getti d’acqua e infine far giocare i bambini in sicurezza nella vasca più piccola.

E ancora: mangiare nel bar-ristorante, allenarsi nella palestra (che avrà gestione esterna) e infine affidarsi alle cure del centro benessere. E se pensate che questa - in fin dei conti - è l’offerta di ogni moderno centro acquatico, godetevi l’esclusivo panorama sulle Dolomiti offerto dalle generose vetrate con il Gran Vernel e il Colac a incorniciare la valle del Contrin.

Si parte il 20 giugno (giornata dedicata all’inaugurazione), quindi due giorni di porte aperte al pubblico il 21 e il 22 giugno. Della vecchia piscina (realizzata a fine anni Sessanta) è rimasta solo l’area. Tutto il resto è modernissimo. Con una certezza: un impianto come questo si confronta con quelli altoatesini di Bressanone e Vipiteno, ma non ha concorrenza nelle valli ladine. E qualche dubbio: alla Sitc hanno quantificato i costi del personale, ma devono attendere il bilancio stagionale per verificare sul campo quali saranno i costi dell’impianto di riscaldamento a pellet.

Torneranno i conti? Un dubbio che alla Sitc non hanno risolto definitivamente: «Ma sarà comunque un regalo alla nostra comunità e ai nostri turisti» spiega Tullio Pitscheider, consigliere d’amministrazione della Sitc, delegato per la realizzazione dell’impianto. «E’ una proposta che arricchirà la nostra offerta turistica sia d’inverno che d’estate».

In tempi di crisi un investimento coraggioso. Nelle vasche del Dolaondes ci sarà spazio per circa 300 persone a cui vanno aggiunti gli ospiti delle altre sezioni, come il centro benessere.

Ingresso dalle 14 e 30 alle 20 tutti i giorni, tranne il martedì e il giovedì quando l’apertura sarà alle 10 del mattino. Biglietto adulti 12 euro, sconti per i bambini, offerte in abbinata agli impianti di risalita e possibilità di abbonamenti. Intanto si parte, poi la Sitc avrà modo di tarare la propria offerta sulle richieste del pubblico, comprese quelle dei valligiani (della val di Fassa e delle valli vicine) che sicuramente non vorranno lasciare solo ai turisti l’emozione di un tuffo con vista Dolomiti.

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