Bracconaggio in val del Chiese: sei indagati

Operazione della polizia locale in collaborazione con il Corpo forestale



TRENTO. Armi, munizioni, capi di fauna selvatica e trofei sono stati sequestrati nella valle del Chiese al termine di una operazione antibracconaggio iniziata sei mesi fa dalla Polizia Locale in collaborazione con il Corpo forestale. Sei persone risultano indagate. Il sequestro di materiale fotografico - viene detto in una nota della Provincia autonoma - ha permesso di accertare un consistente numero di abbattimenti di ungulati in periodi di caccia chiusa.

Al termine delle perquisizioni di abitazioni autorizzate dalla Procura della Repubblica di Trento sono stati sequestrati trofei di capriolo, cervo, camoscio e daino privi di certificato di origine, mandibole di cervo, garretti di camoscio, numerosi uccelli di piccola taglia (pettirossi, peppole, cince, ballerine, lucherini), due fucili da caccia, munizioni di vario calibro, polvere da sparo e una balestra munita di ottica e relative frecce.













Scuola & Ricerca

In primo piano