tecnologia

Borsa di studio da 1,5 milioni di euro per un ricercatore della Fondazione Bruno Kessler

La ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale di Andrea Micheli, che punta a sviluppare sistemi in grado di auto-adattarsi, è stata premiata dal Consiglio europeo della ricerca



TRENTO. Il responsabile dell'Unità di ricerca Planning, scheduling and optimization (Pso) del centro Digital industry della Fondazione Bruno Kessler, Andrea Micheli, ha vinto un finanziamento dello European research council nella categoria "Starting grant", riservata a studiosi di talento all'inizio della propria carriera.

Micheli - informa una nota - potrà contare su un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro per sviluppare insieme a un team di ricercatori e studenti di dottorato il progetto Step-rl nell'arco di cinque anni, dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2028.

"Ho provato una forte sensazione di sorpresa quando ho appreso di aver vinto: questi finanziamenti sono estremamente selettivi e il raggiungimento di questo traguardo non era scontato. È una grande soddisfazione, sia per me sia per Fbk, che premia e promuove un impegno di molti anni di lavoro", commenta il ricercatore, che ha convinto la giuria presentando un progetto nell'ambito della Temporal planning, la pianificazione temporale, uno dei campi più strategici dell'intelligenza artificiale, con applicazioni nell'ambito della robotica autonoma, della logistica e della produzione flessibile.

"L'idea è adottare tecniche grazie alle quali i sistemi informatici possano migliorare continuamente, diventando sempre più efficienti attraverso l'auto-adattamento. Vogliamo che i nostri algoritmi migliorino mano a mano che emergono nuovi problemi, un po' come un apprendista che impara dalla propria esperienza", aggiunge Micheli.













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